Scritta da: Rosanna Russo
in Poesie (Poesie personali)
Sussulta il cuore
quando irrompe un ricordo
battito di nostalgia.
Composta domenica 11 febbraio 2018
Sussulta il cuore
quando irrompe un ricordo
battito di nostalgia.
Scrivo della passione
quando l'impeto
mi travolge l'anima
e non posso contenerlo,
come un mare mi porta via.
Mi trascina lontano la sua corrente
piccoli turbini che girano l'aria,
nel cuore arriva la fragranza divina
l'essenza del tuo essere infinito
Scrivo il foglio di carta
Lo riempio di sentimento
Nascondendo la paura
che ho di lasciarti andare via.
Noi due vivremo sempre
al di sopra delle nuvole.
Naufraghi alla deriva...
eternamente sospinti
da un vento implacabile
verso l'azzurro di un nuovo cielo.
Liberi di planare guardando un mondo
che non è nostro...
Liberi di essere noi...
anime erranti
in cerca di sogni da rubare
ad una vita che senza pietà
si riprende all'improvviso
ciò che ci ha regalato
in questa illusoria realtà.
E guardare oltre dove
occhi e cuore cercano
dolcezza dentro una dolce
canzone d'amore suonata
da un giradischi,
nei colori di un tempo
che sogna
carezze condivise
in un ti amo, un perdersi
di sguardi,
mani che si sfiorano.
Cerco un sogno nel suo
magico
passo tra bacche rosse,
il chiasso degli uccelli
nell'azzurro del cielo,
in quel tempo affabile
che nel suo fluire ci unisce
in un cuore solo.
Piange l'Occhetto
dopo il disastro.
Piange la Fornero
dopo l'attacco.
Il coccodrillo
piange dopo il pasto.
I saputi presuntuosi
dell'animale sono peggiori.
Il coccodrillo non commette
contro l'umanità un crimine.
Il senso unico è simile al pensiero unico
che assomiglia tanto al punto di vista unico
che è alleato al tornaconto che non contrasta mai
quelli come te o che la pensano come te.
Il senso unico è l'indifferenza per tutto quello
che non ti mette in discussione
e mai va contro a coloro
che appartengono alla tua classe
o al tuo credo politico o religioso.
Il senso unico appartiene all'ipocrisia
delle lacrime per un verso
e all'indifferenza per un altro verso.
Il senso unico è sempre con il più forte
ma, se non influisce sul proprio privilegio,
può stare anche con il più debole,
purché non intacchi gli interessi di appartenenza,
di storia e geografia, di filosofia e di economia,
del saper vivere con intelligenza,
tanto buon senso relativo all'agio personale.
L'indifferenza, in questi casi,
è l'alleata ideale del privilegio nella bassezza dell'ipocrisia.
È del bucaneve
fronda e mirto
il pungitopo maraschino
nello stormir di foglia
che copre il niveo manto,
come occhio birichino
in un ceruleo lampo.
È il crepitar di coccio
accanto al dimesso scranno
che solitario attende
le fiaccate spalle
chine sui mesti desinari,
tacito compagno
di rosari e litanie.
Sul limitar del bosco
una malga
illumina alla sera.
Non importa quello che farai
o quello che dirai.
Ci sarà sempre qualcuno
pronto a travisare,
criticare,
sminuire le tue azioni
o le tue parole.
Non importa...
non pensarci...
non criticarti...
perdona il loro essere
così fragili ed elogia
la tua armatura!
Ho comprato un biglietto
ho venduto il cuore per pagarlo,
ho comprato un sogno
ma a cuore perso, non vale, scade.
Ho comprato una stradina di frontiera
ho venduto l'anima per pagarla,
la percorreremo nei sogni invernali.
Ho perso tempo in una bettola,
ho convinto un superstite a coprire le piaghe,
dimenticando di nascondere le mie.
Scendi con me, trascinami via,
quotidiana guerra, quotidiana incertezza.
No, mia amata, i sogni rimarranno a guardare!
Guarderanno te che sudi, me che incespico.
Ho comprato trenta colori a pastello
coloreremo i fogli, coloreremo il presente,
se sarà impossibile colorare il domani!
Ho comprato una fortuna
ho perso la ragione per pagarla,
ma a nulla vale senza una logica da spendere.
Guarda dove io non arrivo, guardami negli occhi!
Bella come sei, ripiani lo sfogo!
Bella come sei, rendi possibile l'impensabile!
Bella come sei, ammorbidisci la tensione!
Ho comprato un prato
ci viaggeremo in silenzio,
senza bagagli, pianteremo i momenti più belli.