Errori! Sì, chi non ne fà! Io ne ho fatti, e devo dire, in enormi quantità. Chi dice io no, beh... è solo un burlone. Io ho guardato in faccia la mia vita, ho guardato dentro la mia anima, ho visto una donna molto spaventata, ma oggi sicura, decisa, determinata. Dagli errori si esige la qualità migliore della vita Si determina, e si prospera il futuro Spogliatami di tutti gli sbagli, ricomincio Sono rinata riabbraccio la vita riabbraccio loro il mio unico oro.
Tu vali più dei soldi, più dell'oro, più di ogni altro bene prezioso. Perché tu, sei quanto c'è di più importante al mondo, tu, sei un bene, raro e prezioso... e... soprattutto non ipotecabile!
Dire felicità è anacronistico sentimenti contrastanti, incredulità gioia frammista ad emozione, fermare gli occhi legger, rileggere: si ti riconosco, sei tu, sottinteso sei bella... Ti ricordo... ti penso... non ho tempo ma un giorno, forse dirò... ti ho sempre Amata!
I miei sentimenti non sono solo dentro di me, ma riesco facilmente ad esternarne il succo di ciò che mi appartiene, mettendo le ali a tutto ciò di cui il mondo ha bisogno di sapere, per poter riflettere su quanto sarebbe bello ogni tanto sfoggiare un'abito che possa vestirci di un poco di trasparenza per poter affrontare il banchetto della vita, vivendo semplicemente con un piacevolissimo capolino all'interno del proprio cuore.
Quando sono nata io con l'aiuto del buon Dio, la mia mamma con amore infinito ha sentito il mio primo vagito. Era bella la mia mamma tutta bionda e ricciolina, sembrava ancora una bambina. Quante ninna nanna mi ha cantato, poi il primo dentino è stata la felicità di mamma e papà e quante volte mi ha lavato il vestitino sporco di cioccolata da lei regalata. Ora i ricciolini biondi della mia mamma sono diventati bianchi ma il suo amore è ancora tanto grande e adesso che sono mamma anch'io e canto alla mia bambina la mia ninna nanna le dico: "Ricordati sempre della tua mamma".
Non piangere più, già troppe lacrime hai versato e queste lacrime sono cadute in un prato dove un fiore è sbocciato... Non piangere più, la vita è bella e va presa anche con un poco di ironia perché è tanto breve e scappa subito via... Non piangere più e guarda il blu del cielo, del mare, del fiordaliso e allora asciuga le lacrime dal tuo bel viso... Non piangere più tanto il tuo dolore è solo nel tuo cuore e nessuno ti può aiutare, ma non ti devi scoraggiare, un altro uomo troverai da poter ancora amare.
La felicità è svegliarsi al mattino e ringraziare Gesù che ci ha regalato un giorno in più. Felicità è poter vedere il sole che è quello che riscalda il nostro cuore. Felicità è poter sentire il canto del mare. Felicità è poter vedere tuo figlio correre e giocare. Felicità è avere qualcuno da poter amare. Felicità è farsi abbracciare. Felicità è avere un gatto e un cane da accarezzare Se hai tutto questo hai trovato la felicità.
Cosa c'è di più bello di un campo pieno di fiori, il loro profumo e i loro colori. Tutti una volta nella vita hanno ricevuto un fiore, per cortesia, per amore o per un dolore. Quante sensazioni ti può dare un fiore? Quando qualcuno ti regala un fiore, te lo regala sempre con tanto amore e quando lo guardi pensi alla persona con tutto il tuo cuore. Alcuni fiori hanno il colore del cielo e del mare ma hanno anche il colore del sole, ci sono grandi e profumati ma anche piccoli e delicati. Quanta gioia si ha nel comprare un fiore, ti mette allegria e ti fa sognare un mondo bello e dove nessuno li potrà mai calpestare. Quanto sono importanti nella mia vita i fiori mi fanno passare tutte le tristezze e tutti i dolori, mi rinfrancano il cuore ed io li curo con tanto tanto amore...
La primavera è molto bella come la luce di una grande stella, tutto è verdeggiante ci si può tuffare e dal sole farsi coccolare, il grigio dell'inverno è passato la tristezza del nostro cuore ci ha abbandonato, le esili violette fanno capolino in mezzo al prato, il grillo ha già cantato e gli uccellini preparano un bel nido ai loro piccolini... è un arcobaleno di colori che rallegra i nostri cuori, il tempo è un po' pazzerello, un giorno il sole e l'altro con l'ombrello ma la natura si è risvegliata e tutto è rinato vogliamoci tutti bene e impariamo a sognare ringraziando Dio se tante primavere ci potrà ancora regalare.
Di lei mi nutro Aggrappata ad un respiro Ad uno sguardo, a volte. Non barare dottore, sono malata, non stupida. Poi ci ripenso e mi aggrappo a un tuo sorriso Supplicandoti di mentire. Menti dottore, menti! Bugie! E ancora bugie! Sui miei occhi scavati, sulle mie piaghe. Consola mia madre Non ha più forze, non ha più fede ma senza la sua speranza io ho paura.