Poesie personali


Scritta da: ametista
in Poesie (Poesie personali)

Come vorrei

Come vorrei...
Come vorrei, averti fra le mie braccia,
così stanche, per la lunga attesa,
poter accarezzare il tuo volto,
posare le mie labbra sulle tue palpebre socchiuse,
sfiorare con un sussurro la tua bocca.
Come vorrei che le tue braccia,
così amate, così desiderate,
mi tenessero a te vicino,
mi stringessero con la stessa forza e lo stesso desiderio,
che mi assale al tuo vederti,
che come fuoco divampa e mi distrugge.
Come vorrei, sentire il calore e il sapore dei tuoi baci,
perdermi nei tuoi occhi,
intrecciare le mie dita con le tue,
per formare una catena, impossibile da spezzare.
Ascoltare i tuoi pensieri,
fondere i miei respiri con i tuoi fino a confonderli,
affondare le mani fra i tuoi morbidi capelli
e con i miei legarti a me e al mio destino,
odorare la tua pelle, che sà di primavera,
di rugiada, di vento dolce e profumato.
Come vorrei, sentire il battito del tuo cuore,
scoprire, che è uguale al mio,
lo stesso ritmo, lo stesso palpito,
lo stesso tuffo, lo stesso passo, lo stesso tempo.
Come vorrei che i respiri si unissero ai sospiri,
che lenti e poi veloci, ci portano via,
lontano, dove noi non esistiamo,
siamo solo uno soltanto, anche solo per un attimo.
Come vorrei, sapere da te ogni tua preoccupazione,
dolore e mancanza, ogni sogno e anche speranza.
Come vorrei, sapere da te ogni segreto,
timore e anche difetto,
per scoprire che già li conoscevo,
sono i motivi per cui... ti amo.
Come vorrei, che non fossero solo parole,
solo macchie su di un foglio di carta,
solo sogni di una notte senza stelle,
solo una voce non ascoltata,
solo un cuore non capito,
solo un grido in una notte buia,
che vagherà nell'infinito tempo dell'amore,
e come le foglie nel vento,
cercano solo un posto dove posarsi,
come tutti i miei...
come vorrei.
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    Scritta da: ametista
    in Poesie (Poesie personali)

    Parole nel vento

    Ti ho aperto il mio cuore,
    l'ho fatto parlare,
    lui che ha sempre preferito tacere,
    lui che ha sempre voluto non dire,
    lui che ha sempre voluto aspettare,
    lui che ha sempre pensato che non era il caso,
    lui che ha sempre visto,
    lui che ha sempre saputo.
    Un giorno, ho deciso di farlo parlare,
    lui, che invece di me,
    non si era mai confuso,
    non aveva mai equivocato,
    non aveva mai frainteso,
    non si era mai sbagliato,
    non si era mai imbrogliato,
    non si era mai ingannato.
    Lui, sempre così con me sincero,
    mi aveva detto di non farlo parlare,
    sarebbe stato inutile, doloroso e dannoso,
    sarebbero state solo parole nel vento,
    ne accolte, ne sentite, ne capite.
    Ti ho aperto il mio cuore,
    l'ho fatto parlare,
    aveva ragione lui...
    non lo dovevo fare.
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      Scritta da: Lidia De Liso
      in Poesie (Poesie personali)

      Madre

      Vita mia,
      la mia prima parola sei stata,
      e so, sarai anche l'ultima.
      Tu sei madre,
      oltre il concepibile,
      oltre la concretezza,
      oltre le mie mancanze.
      E sei madre,
      delle mie certezze,
      del mio profondo,
      della mia strana infanzia
      che ti regalo come un album di foto.
      Gioia mia,
      a te chiedo perdono
      per il mio egoismo,
      per la mia sciocchezza,
      per la mia incapacità
      di urlarti quanto ti sento dentro di me.
      Stella mia,
      per te invoco le bellezze del mondo,
      perché in esse ti saluterò
      quando tornerai al cielo
      dopo una vita di fatiche.
      Vita mia,
      sei madre, donna e infinito per me.
      La mia prima parola sei stata,
      e so, sarai anche l'ultima.
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        in Poesie (Poesie personali)

        Voglio dormire: ch'io dorma!

        Sono stanco di blaterare
        di me, di te che più non esisti
        di questa vita celeberrima
        di vano che in pulviscolo si sfalda
        dell'amore che brilla di menzogne
        della speranza che tracolla
        sul limine al farsi del giorno.
        Stracco sono di tutto, di te di me
        delle imbastiture di sogni
        degli atri labirinti senza uscite
        delle andane sverdite fuorimano
        che malmenato percorro da solo
        dei macerati grani di ricordi
        risparmiati da un oblio ingordo
        delle scale erte che portano
        sul belvedere del silenzio.
        Vapori insalubri di dolore
        ho respirato, troppi stocchi
        mi hanno centrato, troppi aculei
        nel cuore lo hanno suppurato.
        Voglio ora infatuarmi del sonno
        tra sue braccia supino dormire...
        Nessuno più mi parli o mi desti
        a essere salma sono pronto
        altra brama non ho inadempiuta.
        Mai dopo risorge chi muore
        non sconta la vita vivendo
        non taglia toppe per sbreghi
        non collutta e resta disteso.
        Voglio dormire: ch'io dorma!
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          Scritta da: Gaetano Toffali
          in Poesie (Poesie personali)

          Non dire che mi ami

          Non dire che mi ami
          Se non ti batte il cuore
          Che passa un'ora vuota
          Quando non sei con me

          Non dirmi amore amore
          Con il cuore che ti piange
          Da troppo che è felice
          Di finalmente ho

          Un battito che batte
          Un tempo per sognare
          Un volo nella mente
          Un giorno che sarà

          Un unico respiro
          Nel nome dolce al suono
          La mano che si stringe
          a ricordare che

          Sei stata l'entusiasmo
          Il grido nell'orgasmo
          La cuccia dentro il letto
          Il fiore nel cassetto

          l'utopia sognata
          La sera a fare amore
          La prima alla mattina
          La rosa mai comprata

          La voce sussultata
          Il solo col sorriso
          Un bacio senza tempo
          Un angolo di vita

          Un peso lieve al petto
          Capelli dolci al tatto
          Le ore a stare bene
          e amore un poco tu.

          Che quanto sia davvero
          Nel cuore c'è paura
          Più facile da fare
          Che dire il vero noi
          Bruciati dal passato
          a dire niente bravi
          Ma con quel prato aperto
          Che corre verso noi.
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            in Poesie (Poesie personali)

            Ricordi di nebbia

            Fredda piovosa montagna
            tu che salivi
            solo e silenzioso
            io guardavo senza capire
            senza il mare e gli amici
            un'estate di noia da morire
            è diventata un mondo tutto da scoprire
            silenzio,
            ghiaia e ricordi di nebbia.
            Sento la tua voce,
            ma non ho più il tuo sguardo.
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              Scritta da: dax
              in Poesie (Poesie personali)

              Si baciano

              Si baciano le labbra di giovani amanti
              sogni irrecuperabili di gioviezza,
              uragani travolgono il tempo,
              le sensazioni, l'erotismo dei madrigali
              dei tanghi appassionati

              Violente relazioni, sindrome di Stoccolma
              innesca nell'innocenza pietà
              per i carnefici, barbariche
              torture, organi sessuali esposti
              al pubblico mercato, adolescenze traviate
              sfruttate: il lubrico potere azzanna

              Volano rondini spaventate nel cielo tempestoso
              violenta grandine colpisce i piccoli esseri,
              cadono sanguinanti, vittime sacrificali
              d'una esecranda religione di potere,
              di sterminio che tutto sbrana

              Sesso e guerra s'incrociano
              massacri di giovani corpi,
              d'anime innocenti, soldati bambini
              arruolati; vittime e carnefici di sé stessi

              Oro, diamanti, denaro, petrolio
              sangue e sperma infetti,
              tutto mescolato nell'infernale girone
              dell'ingiustizia ascesa a dogma.

              Morte! Morte! Morte! Sulla Terra!
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                Scritta da: Irene
                in Poesie (Poesie personali)
                Fin dal Tuo grembo
                io gridavo amore...
                amor mai conosciuto
                amor mai ricevuto...
                implode nel mio petto il sentimento
                e mi dilania il cuor...
                e l'animo mio
                perpetuamente invaso
                si svuota dell'amor...
                senza riempirsi dell'altrui presenza
                e nell'assenza
                mi assale lo sconforto...
                la solitudine mi porto
                come compagna infame
                che tesse le sue trame
                di sogni e di speranza...
                e qui nella mia stanza
                riempio nuovamente il cuore
                e la mia mente
                di amore... amore inesistente
                amor mai ricevuto...
                amor mai conosciuto.
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                  Scritta da: simba93
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Un amore per sempre

                  Un anno è passato
                  da quando il tuo dolce sguardo
                  si è posato suoi miei occhi.
                  Hai cambiato la mia vita.
                  Mio pensiero costante,
                  mio faro,
                  mia certezza.
                  Poche parole e tanti sogni
                  hanno richiamato il tuo nome.
                  Stringendomi a te mi sono sentita
                  me stessa.
                  Facendomi piangere,
                  creandoti un posto
                  nel mi cuore,
                  sei diventato indispensabile.
                  Il mio rifugio
                  i sogni.
                  La mia dimora,
                  il tuo sorriso.
                  Forse un amore non ricambiato,
                  rimarrà per sempre un mistero.
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                    Scritta da: simba93
                    in Poesie (Poesie personali)

                    Piccola stella senza cielo

                    Un mondo di dubbi e insidie,
                    nasconde una piccola stella.
                    Cerca un cielo che non è il suo,
                    guarda orizzonti con un limite.
                    Ama la vita,
                    odia le domande.
                    Non piangere piccola stella.
                    Illuminare
                    il suo scopo.
                    Sorridere
                    il suo mezzo.
                    Come aghi pungenti,
                    ecco la mia vita.
                    Una luce illumina il mio sentiero,
                    un sorriso abbaglia i miei pensieri.
                    Non piangere piccola stella.
                    Il tuo cielo non hai trovato,
                    ma di sicura la mia vita
                    hai illuminato.
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