E poi mi sono girato Per cercarti di nuovo e catturare l ennesimo sorriso Camminavi felice e spensierata Senza nostalgia o tristezza
Sotto un lembo di stelle Che origliava un pensiero dolce Finalmente libero... Libero di vivere nei tuoi occhi Libero di vivere tra le tue labbra
Ed ho cercato tra le mie mani il tuo calore Per asciugare quella lacrima ribelle Che non temeva la luce della notte Ma cercava respiro tra le braccia del... Silenzio Ricerca vana Tu eri dentro me e non con me...
Cercavi spazio nel mio cuore Mentre dipingevi un emozione Osservavi il mio cuore pulsare e lasciavi che tutto questo... Ti inondasse
Di nuovo una strada famigliare davanti a me Infiniti movimenti che mi allontanavano da te e i tuoi passi... Un eco lontano...
l'Alba di una nuova notte che mi chiede tregua Silenzio solitudine tristezza... Speranza gioia luce... sorrido perché so Appena arrivo nel mondo dei sogni non sarò solo Perché tu sarai li... Che già mi aspetti.
La notte a volte Ti guarda negli occhi Il letto ti parla Del vuoto di se è l'ora di sonno Se fosse stai bene Di cento canali Nessuno è per te
Fai la conta che non torna Di quello, il tutto che tu hai Mentre il tempo è fermo e noia Mentre notte passa mai
Ci fossi tu ti sveglierei Nella quiete del tuo sonno a cercare che sei viva Fossi tu non scriverei Dal tuo seno nel tuo arco Troverei carezze e sogno In un'alba che non dormo Senza luce come me Fossi tu sarebbe meglio Ho bisogno di uno squillo Far l'amore senza fallo e dormire dentro a te.
Amati, amati sempre amati ogni istante non permettere che diventi Nullità Lui che ti ha ridotta così meriterebbe la pena di Dio non di un'altro uomo tu sei viva Amati.
Sogni d'un pomeriggio di primavera circondati da monotoni quadri sono succube del mio male ogni dì un nuovo nato in un mondo così irreale che par vero s'un giorno mi sarà grato mi desterò in quei sogni e allora riderò riderò e ancora riderò ma attento signor presidente che ogni uomo è di carne prima che di animo ed i fantasmi esistono nell'attimo in cui sai che potrebbero che un dì non sarai più tale se non saprai esser umile.
Se si pensa che l'amore più bello e quello che si incontra a vent'anni... è un grandissimo errore. L'amore si incontra quando meno te l'aspetti. In special modo, nella matura età è facile, cadere in quel dolce cerchio, specialmente, quando sono due occhi stanchi pieni di solitudine a cercarlo. È come qualcosa di impossibile, ma... poi quando lo si incontra allora, appare come una voragine che, ti trascina, ma... che, nello stesso tempo l'altra parte cerca di non esser trascinato, perché, sa che quell'amore non può esistere. Sarebbe un amore pazzesco, una relazione vissuta ad orologio, con la paura che, un giorno quella porta venisse spalancata, ed infine esser scoperti sul fatto. E..., si pensa quindi di non cadere, in quella voragine è afferrare il ramo più robusto e non cadere.