Scritta da: A. Rinaldi
in Poesie (Poesie personali)
Come foglie
Vi osservo tenaci foglie,
contemplo la vostra forza,
da timido germoglio a fluente chioma dai verdi capelli,
rifugi sicuri di timidi voli alati, nell'eterno rinnovarsi.
Il vento, la pioggia, il sole, vi hanno spettinato,
bagnato e asciugato
e ora la terra vi reclama per vestirsi dei vostri colori di bronzo.
Su quel tappeto,
come nel gioco di un bimbo mi distendo
e v'interrogo e come una poesia, vi leggo.
Composta sabato 3 settembre 2016