Poesie personali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie personali)

Ultima serata di fine estate

Finalmente l'imbrunire,
che porta il fresco dopo
la calura,
le giornate sono ancora lunghe,
ma settembre è vicino,
uno spiffero di brezza estiva,
fa correre sulla strada,
un mucchio di foglie secche e gialle,
e qualcosa mi ricorda l'autunno,
col vento che spazza il fogliame,
non so perché,
queste foglie
mi riportano alla stagione autunnale,
sarà perché
il mese sta finendo;
si vedrà.
Composta domenica 28 agosto 2016
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    in Poesie (Poesie personali)

    I letti dell'anima

    Si stendono lenzuola
    e profumi di lavanda
    sulle vie che portano
    al cuore.
    Profumano aritmie,
    inebriando
    pacate assonanze,
    rinfrescando il soffio
    dei venti.
    Si assaporano
    odori epidermici
    che ti tracciano amore.
    Sono i giorni migliori
    per accendere bagliori
    nel buio,
    dove il sole
    con il suo splendore
    riaccende il vigore
    dei sensi.
    È il momento
    che ora ti prendi,
    quello che non riesci
    a scacciare,
    ti domina dentro,
    maremoto che sbatte
    i silenzi di vita
    e che ora tu tocchi
    con fragili dita.
    Si stendono lenzuola
    sui letti dei cieli
    dell'anima!
    Composta mercoledì 20 agosto 2014
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      in Poesie (Poesie personali)

      Dov'eri Dio?

      Congelati i miei versi
      in quest'abisso del dolore,
      che scorre negli occhi
      lucidi di sgomento!
      Dov'eri Dio,
      quando le mura imprigionavano
      quei corpicini puri e indifesi?
      Oh non dirmi
      che sono già in paradiso!
      Non dirmi che la vita terrena
      sia imparziale nella sua durata!
      Ho il cuore trafitto da dolore,
      e l'anima mia
      duole in questo mare
      del tormento!
      Non tollero misteri,
      la morte bussa
      e porta via tutti
      or su dimmi la misericordia
      come la fortuna
      è divisa male?
      Inaccettabile l'arcano destino
      che piomba nelle tenebre
      e impietoso bracca la vita
      con la morte
      e annienta
      senza riserve anime
      già stanche dal peso del mondo!
      In questo pianto di dolore
      indifesi e turbati
      concludiamo che l'amore
      in quelle mani di uomo
      sono il dio della terra!
      Composta domenica 28 agosto 2016
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        Scritta da: Chiara Ciri
        in Poesie (Poesie personali)

        Ri.letto

        È vero. Amo la gente che ti legge dentro.
        E ti legge prima degli altri.
        La amo la gente che ti ascolta, e neanche sembra.
        La gente che ti apprezza se la baci all'improvviso, specie sulle labbra.
        È vero. Amo chi ama di nascosto.
        E ti ama prima degli altri.
        Amo tanto chi, sotto il sole e sotto l'ombra, sa trovarti.
        Composta venerdì 29 gennaio 2016
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          Scritta da: Chiara Ciri
          in Poesie (Poesie personali)

          Lettere

          Fate attenzione alle parole.
          Non sono tutte vere.
          Non sono tutte leggere.
          Non sanno tutti "leggere"
          pesano. E poi cadono.
          Saltano. E poi scadono.
          Fate attenzione. A come le tenete. A come le dite.
          A come le accarezzate. A chi le lasciate.
          A come le tenete, tra le dita,
          se le dite.
          Composta sabato 26 marzo 2016
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            Scritta da: Stefano Medel
            in Poesie (Poesie personali)

            Questo amore che non è come vorrei

            Ti sto vicino uno sputo,
            ti guardo negli occhi a lungo,
            ma sei lontana con lo sguardo,
            a che pensi non si sa,
            cos'hai non lo dici,
            sei assillata,
            nervosa e non sai perché,
            questo amore che non è mai
            come vorrei,
            come mi immagino,
            e vorrei urlarti,
            la mia voglia di amore,
            vorrei baciarti,
            parlarti,
            ma tu sei assorta,
            e non ti accorgi di niente;
            questo amore così,
            così difficile a volte.
            Composta sabato 27 agosto 2016
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