Poesie personali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie personali)

Grasso

La gente non capisce niente,
odia i grassi,
li disprezza li canzona,
se sei grasso
sei un peso,
una seccatura,
un rompiballe;
il mondo è confezionato
per i magri e gli smilzi,
per i fanatici delle diete,
per quelli che tengono poco spazio;
la società ci vuole magri scattanti,
pronti a correre, e
romperci le balle,
a servire,
a sacrificarsi;
la società
ci vuole magri e servili,
soggetti,
e podisti.
Mondo razzista e ariano,
ammalato di estetismo.
Composta mercoledì 10 agosto 2016
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    in Poesie (Poesie personali)

    Adagiati sul mio petto

    Leggo nei tuoi occhi
    come antiche pergamene
    il tuo lontano dolore,
    non fingere
    con la bocca
    le tue orbite non mentono!
    Piangi e aggrappati al mio cuore
    non è umiliazione credimi
    suvvia confessa che
    hai amato alla follia.
    Adagiati adesso
    sul mio petto
    lasci che le tue lacrime scorrano
    sul mio cuore
    nessuno ci osserva...
    Lo vedi anche io uomo
    piango, anche io uomo
    ho l'anima fragile!
    Composta martedì 9 agosto 2016
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      Scritta da: Mariella Mulas
      in Poesie (Poesie personali)

      A una cagnetta che non c'è più

      Sfiorerò di flash
      la mente
      in piccoli barlumi di memoria
      per gestire malinconia.
      Eri presenza fedele,
      giostra di movenze accattivanti
      tu piccola creatura,
      subito amica del cuore.
      Sei andata oltre anche tu
      E non hai mai lamentato paure,
      eri presenza nel mio pianto,
      eri gioco nella mia allegria,
      e capivi il mio silenzio.
      Accucciata accanto
      lambivi sguardi come carezze
      di coraggio.
      Tu sei oltre ormai
      accanto forse ai miei rimpianti.
      Sfiorerò ancora i giorni senza te
      come quei tramonti
      che incontrano notti senza luna.
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        Scritta da: Stefano Medel
        in Poesie (Poesie personali)

        In mezzo a voi

        In mezzo voi,
        ed io inmezzo
        ai tuoi amici,
        e non mi pensi,
        stai con loro,
        ti importa questo,
        e mi dimentichi,
        sei lontana,
        distante,
        chiusa nei cavoli tuoi,
        di me non ti curi
        più di tanto;
        ed io tra voi,
        sono di troppo,
        tu pensi ad un altro,
        e stai con me,
        tu sai solo la tua libertà,
        e i tuoi bisogni
        primigeni;
        ed io, tra voi,
        cosa c'entro,
        niente o nulla,
        e non sai,
        non capisci di me,
        ed io tra voi,
        no ho né arte né parte.
        Ed io tra voi.
        Composta lunedì 8 agosto 2016
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