Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
L'estate avanza a galoppo
seguendo il sole che pizzica
quando le ombre si nascondono.
Il cielo è terso e ride
abbracciando l'azzurro
riflesso nel mare
riposando negli occhi
di bimbi che dormono
nelle braccia delle mamme.
Seguo il calore di luglio
dietro i vetri della stanza
con occhi aperti dal terrore
in questa estate tutta speciale
terrorizzata dal coronavirus
che adesso uccide i giovani
dopo la morte degli anziani.
Cosa abbiamo fatto di male
in questa terra piena di guai?
La terra è il pianeta più bello:
la nostra culla, la nostra casa
la nostra vita che ci matura
la voce di Chi ci ha creato
il silenzio maturo delle notti
il volo sublime dei nostri sogni
la speranza di una pace fraterna
la musica terrestre degli uccelli
l'abbraccio fraterno fra cielo e terra.
Meditiamo e preghiamo
per questa umanità piena di piaghe.
Composta mercoledì 30 giugno 2021