Poesie personali


Scritta da: Stefano Medel
in Poesie (Poesie personali)

Come una cicala

Sei distante,
un po' delusa forse,
perché i problemi sono tanti,
e i soldi pochi;
e io faccio come posso,
ma tu non hai pazienza,
non ti rendi conto,
tu pensi solo alla tua libertà;
sei come una cicala allegra,
che non pensa mai troppo;
e te ne vai,
senza curarti troppo degli altri.
Composta martedì 17 marzo 2015
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    in Poesie (Poesie personali)
    Meraviglioso amore
    sono nato per te
    e rinasco da te
    nel film di una vita
    che si fa goccia del tuo mare atteso
    e resto fermo
    ad occhi chiusi e polsi spenti
    cercando il versante dei miei contorni
    farsi infiniti
    fino a sentirmi dentro
    una sola vita:
    quella che tu sei per me.
    Composta lunedì 2 febbraio 2015
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      Scritta da: Lisa Di Giovanni
      in Poesie (Poesie personali)

      Il tuo sapore a lungo

      Guardo fuori e piove
      attraverso il riflesso di un cristallo
      si avvicinano le immagini dei nostri baci
      mi abbandono alle tue labbra desiderose

      sono morbide e accoglienti
      lasciano il tuo sapore a lungo
      anche se chiudo gli occhi
      e sopraggiunge la notte

      poi le nostre mani si legano, si sfiorano
      caldo e freddo
      Sole e Luna
      passione e dolcezza.
      Composta domenica 15 marzo 2015
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        Scritta da: Lisa Di Giovanni
        in Poesie (Poesie personali)

        Ernesto

        La finestra che dava sul prato era la tua preferita
        rimaneva sempre socchiusa
        dando modo ai raggi del sole
        di penetrare all'interno
        dove tutti i pomeriggi
        te ne stavi al tavolo col mazzo carte di napoletane
        giocando un solitario.

        Aspettavi sempre noi due per chiudere la partita
        così avviavi anche la tua passeggiata
        sotto la vite di uva bianca che portava
        a quell'orto grande terminante
        con la piccola stalla vuota
        attorniata dal lino delle fate e dalla malva selvatica.

        Poi arrivava quell'arietta mista alla brezza
        con l'odore trasportato dal fiume
        così mettevi il pullover beige sopra le spalle
        ti voltavi a braccia incrociate dietro la schiena
        alzavi lo sguardo con il tuo cappello verde preferito
        per ammirare il Gran Sasso
        e rispetto al movimento del cielo
        ci dicevi cosa avrebbe portato in serbo la sera
        Nonno.
        Composta mercoledì 18 settembre 2013
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          Scritta da: Lisa Di Giovanni
          in Poesie (Poesie personali)

          Lungo il borgo

          In quella strada ti rincontro
          tutte le volte
          in ogni direzione

          passo lento ed elegante
          le mani in tasca nei pantaloni di velluto color caffè
          sguardo curioso e sorridente da bambino.

          Riaffiorano i ricordi di quelle giornate soleggiate
          chiacchierando allungati sulla panchina
          persi nel campo verde e profumato zeppo di margherite e viole.

          Bastava tenersi per mano
          riflettere occhi negli occhi e
          si sfamava l'anima, s'agitava il cuore.

          Lungo quel borgo
          alle porte dell'equinozio di primavera
          ti rivedo mio tenero amore.
          Composta lunedì 29 aprile 2013
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            Scritta da: Lisa Di Giovanni
            in Poesie (Poesie personali)

            Solo nebbia

            Solo nebbia rarefatta
            solo affanno nelle fessure
            sento il fallimento.

            Il tempo dilegua rapido su di me
            come le enormi gocce di pioggia di un temporale estivo.
            Non respiro, l'aria si fa amara.

            Il tempo avrebbe potuto darmi ragione
            levigare le pietre
            saturare le ferite.

            Il tempo un tempo era il nulla,
            ora non si può fermare.
            Restano solo esitazioni e forse la voglia di tornare indietro.
            Composta mercoledì 15 aprile 1998
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