Poesie personali


Scritta da: Lunastorta
in Poesie (Poesie personali)
Amare non è spegnere un interruttore
non è staccare una spina
non è un fottutissimo on/off.
È qualcosa che brucia dentro
quello che ti tiene sveglio di notte,
quello che non ti fa smettere di pensare,
quello che ti riempie gli occhi di lacrime
e quello che ti mette in bocca i sorrisi
e non ci sono perché...
Quando tutto finisce
e la persona ti delude
c'è qualcosa che si scollega,
senti qualcosa che si spezza,
niente più emozioni,
niente più sensazioni,
pianti e risate,
sai che ti hanno portato via tutto...
Qualcosa in te può scattare,
puoi reagire, puoi morire
puoi e devi resistere,
perché se cedi
qualcosa di oscuro ti prende,
si impossessa di te
e non sei più padrone di nulla
né di pensieri, parole, azioni...
Solo chi ha amato davvero può capire...
Perché di fumo, alcool, e droghe si può morire,
ma l'amore uccide...
Composta domenica 21 settembre 2014
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Michele Gentile
    in Poesie (Poesie personali)

    RapSodico

    Senso unico
    senso di colpa
    senso di abbandono
    quando chiudi quella porta,
    nel bel mezzo d'una storia
    che finisce senza gloria
    mi ritrovo a riscoprire
    come odiare la memoria.

    Tempo andato
    tempo perso
    tempo di rancori senza senso,
    mentre lascio respirare questo verso
    realizzando che non c'è nulla di diverso
    nel trovarmi in questo mare
    ancora solo
    nel sapermi nuovamente
    ucciso in volo,
    sillabando goffamente
    un cielo azzurro
    andato in pezzi
    come l'eco di un sussurro.

    "Quindi?"

    Come stai
    come sto
    come e quando siamo stati
    già sfiniti e terminati
    ritornati e mai partiti
    per quel tempo andato a male
    con l'autunno da imparare
    di un inverno senza cuore
    e un domani...
    ... "così non vale!"
    Composta mercoledì 1 ottobre 2014
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Nadia Consani
      in Poesie (Poesie personali)

      Tenerezza

      Avanzava lentamente
      assorta nella sua insicurezza,
      piccola vecchia donna
      dai capelli imbiancati di vita vissuta.
      Vestiva con nobile gusto,
      riflesso della sua dignità,
      camminava sfidando il tempo
      con la forza di chi non si arrende,
      eppure fermava il passo
      quasi ad ogni respiro,
      poggiando la sua mano tremula
      sul bastone dal pomo d'argento.
      Emblema del prossimo divenire,
      mi ha regalato una lacrima di tenerezza.
      Composta martedì 30 settembre 2014
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: C. Veratelli
        in Poesie (Poesie personali)
        Tutta la vita è
        un commercio
        poche volte uno scambio
        Mi sento a pezzi
        ma i pezzi di me rotti
        non si possono comprare
        li posso solo aggiustare
        Penso
        niente potrà più essere
        uguale, ma
        tutte le parti
        che si sono spezzate
        o ingiustamente rubate,
        non mi servono più
        perché ora è nata
        una ricchezza dentro
        me
        che non si compra
        non si scambia
        una magia
        che fa in modo
        che tutto cambia
        sentendomi unica
        e diversa
        La sicurezza e la forza
        in me stessa.
        Composta martedì 30 settembre 2014
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: C. Veratelli
          in Poesie (Poesie personali)
          Quanto bigottismo
          quanti falsi sorrisi
          quanto egoismo
          che c'è in giro
          Per le strade vedi
          cani vestiti e pettinati
          e bambini che dormono
          sui marciapiedi
          infreddoliti
          Gente con i crocifissi
          appesi al collo che
          pregano tutto il giorno
          senza dare un aiuto materiale
          a chi muore di fame
          Politici che non sono uomini
          sono zecche, sanguisughe
          che rendono il popolo
          inerme... senza sangue
          Che mondo che schifo
          che vergogna!
          Composta martedì 30 settembre 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Lucia M.
            in Poesie (Poesie personali)

            Cuore nero

            Sono colui che ha respirato nei ghiacciai del tempo
            che è risaluto dal fondo degli oceani
            fino alle catene dell'Himalaya,
            cavalcando un drago
            dal corpo di tenebre e la testa di luce.

            Sono colui che guarda l'immenso con un occhio solo
            ed ode l'universo nel silenzio della sua anima.

            I miei pensieri tagliano i diamanti dello Zaire.

            La mia voce è l'eco della vita
            ed il mio cuore è una perpetua fiamma nera
            oscura e magnetica.
            Vota la poesia: Commenta