Poesie personali


Scritta da: Marco Medici
in Poesie (Poesie personali)

Il sole

Il sole spunta
la luce riempie la stanza
i raggi si stagliano tenui sulle persiane
e irradiano la camera serena
tutto intorno è fermo
dei rumori distolgono il silenzio
schiamazzi, suoni, la voce del pescivendolo che passa
il vento filtra gelido dalla finestra semiaperta
che investe di freddo le coperte calde
si sente il profumo di brioches
la radio è accesa
gli uccelli cantano
ma nessuno li sente
la rugiada sulle foglie dei rami
si stende preziosa
è l'alba
inizia una nuova giornata.
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    Scritta da: Marco Medici
    in Poesie (Poesie personali)

    Poesia

    Due colombe
    in cielo
    andavano insieme verso il sole
    i colori delle nuvole
    sapevano di rosa e di pesco in fiore
    e come un tuorlo d'uovo il tramonto della città
    saluta il giorno che si spegne lentamente
    Il mare s'increspa di timidezza
    le piccole case aspettano che a rischiararle
    sia la soffice luce delle stelle
    e le farfalle
    si posano dolcemente sui petali
    dei gelsomini e dei loro pollini
    mentre io mi specchio sulle onde forti dell'oceano.
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      in Poesie (Poesie personali)

      Feci la fame per...

      Feci la fame per comprare decine di libri
      Feci la fame per rimpinzare mio Figlio
      È ghiotto di storie d'indiani & rivoluzionari
      Filosofie di altri reami
      come ascetiche dipendenze
      partenze
      ritorni da altri mondi
      amori meditabondi
      e ancora...
      poesie d'assenzio
      (libri a pendolo che tracciano sorrisi)
      Nel complesso i frutti sono:
      pensieri da Campi Elisi.
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        Scritta da: Gabriella Stigliano
        in Poesie (Poesie personali)

        Il mio spirito guardiano

        Il mio spirito guardiano
        attende ogni notte
        l'astro di fuoco bianco
        che fa luce
        sui tuoi pensieri sovrapposti
        ai miei cieli neri,
        pensieri mutevoli nei sogni,
        distanti da torbide fonti
        e sacri come calici
        di eterne preghiere
        che dissetano
        e redimono le ombre
        inconsce ed inquiete
        del mio predestinato
        spirito guardiano.
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