Poesie personali


Scritta da: Ada Roggio
in Poesie (Poesie personali)

E intanto il tempo se ne va

E intanto il tempo se ne va.
Vola via la nostra età,
gli anni sbiaditi,
pagine ingiallite,
foto sfocate,
vite venute a mancare.
E intanto il tempo se ne va.
Ricordi di un passaggio di vita che non può ritornare.
Ti accorgi di quanto potevi migliorare il percorso dei tuoi anni.
Gli errori hanno segnato il tuo io.
Quel che sei tu oggi,
quella che sono io.
E intanto il tempo se ne va,
ogni giorno saluto la vita,
è una grande partita,
di gioia e dolori,
sorrisi, pianti,
non siamo mai stanchi.
Composta mercoledì 8 ottobre 2014
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Ada Roggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Se potessi oggi

    Se potessi oggi cambierei tutto.
    Sì.
    Cambierei tutti gli errori miei.
    Vestirei fiorito questo prato appassito.
    Questo prato che è il mio cuore,
    batte nel mio petto senza darmi calore.
    Se potessi cancellerei, rivivrei i giorni bui di un sole struggente.
    Rivivrei senza lasciarmi cadere, senza lasciarmi cancellare la mente.
    Rivivrei con la forza di un gigante, senza lasciarmi umiliare gratuitamente.
    Rivivrei con la consapevolezza di non fidarmi mai.
    Rivivrei con l'amore tra le mani.
    Rivivrei con.
    Composta mercoledì 20 febbraio 2013
    Vota la poesia: Commenta
      in Poesie (Poesie personali)
      Non posso cambiare il passato
      nemmeno decidere il futuro
      posso solo scrivere il presente

      aspettando la mia musa
      la mia libertà
      da questa vita

      attendere una luce
      che filtri dalla finestra
      capace di distruggere

      queste tende nere impenetrabili
      che mi avvolgono completamente

      nessun sole ci sta riuscendo
      nessuna stella supera la sua bellezza
      niente illumina la mia stanza vuota

      oramai credo di essere cieco
      non vedo nulla
      i miei occhi sono diventati insensibili

      vedo solo ciò che mi è rimasto dentro
      imprigionato in quel che non ho più
      se ne è andata via

      Sono rimasto senza luce.
      Vota la poesia: Commenta
        in Poesie (Poesie personali)
        Nasce piccola
        piano piano cresce
        e diventa immensa
        ne sono dentro

        rotolo, rotolo

        tutto gira intorno a me
        ogni tanto qualcosa
        di duro mi colpisce
        fa male
        mi si spezza qualcosa
        a ricordarmi che purtroppo
        sono sempre vivo

        rotolo, rotolo

        giù nella valle silenziosa
        frastornata da un boato
        quale tu sei in me
        non posso non sentirti, percepirti
        io ci sono nel mezzo

        rotolo, rotolo

        tu dentro di me
        sei una valanga
        che mi ha portato via

        rotolo, rotolo

        nei ricordi
        che erano assopiti
        ma mai dimenticati
        ogni giorno si aggiungono
        alla valanga che ho dentro
        cresce e mi seppellisce
        sempre di più
        nella solitudine

        rotolo, rotolo
        e ancora rotolo.
        Vota la poesia: Commenta
          in Poesie (Poesie personali)
          Tu che quando sei lontana,
          incateni la mia mente ammalata,
          ascolta questa rima tormentata
          che dice di come per me tu sei la tana.

          La tana dai tormenti del mio giorno,
          la guida sempre pronta a darmi ascolto,
          e per chiarire questa nebbia dove tutto par nascosto,
          tu sei il corno che ad esser suonato è sempre pronto.

          Ed ora che da te son separato,
          il midollo della mia anima è tormentato.
          E cade, affanna, trema.

          E se c'è qualcosa che può allietare il mio dolore
          è il pensiero che ti toccherò ancora, Amore,
          e di colpo sogno sogni colorati, meno complicati.
          Composta lunedì 6 ottobre 2014
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Sir Jo Black
            in Poesie (Poesie personali)
            Epoca pervasa di nulla,
            volti persi in nevrosi,
            riflessi in vetrine,
            senza sorrisi,
            cercando desideri vuoti,
            apparenza che inganna.

            Epoca pervasa di nulla,
            volti persi in nevrosi,
            riflessi in silenzi,
            senza saluti,
            guardando il vuoto,
            egoismo senza contatto.

            Epoca pervasa di nulla,
            volti persi in nevrosi,
            bianco soffitto in vista,
            senza cuore,
            aspettando un cielo
            e da solo non viene.
            Composta lunedì 6 ottobre 2014
            Vota la poesia: Commenta