Poesie personali


Scritta da: Lucia M.
in Poesie (Poesie personali)

Speranza

Simile al sogno è la speranza
che balla nel tuo cuore a piedi nudi.

Siamo angeli di passaggio.

Forze occulte nei tuoi occhi
ed i segreti dei druidi.

Ma attorno a questo sole,
che ti illumina di tristezza,
non gira un solo mondo.

Sugli atlanti del paradiso
i nostri sguardi
si schiantano silenziosi
e dal profondo della solitudine
riemergono desideri impetuosi.
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    Scritta da: Ada Roggio
    in Poesie (Poesie personali)

    Buona notte

    Buona notte, tra le lenzuola.
    La tua mamma ogni notte vola.
    Va con la mente, arriva col cuore.
    La mamma c'è,
    non è un numero lei è.
    La mamma ti ha custodito sempre,
    non ti ha mai cancellato dalla mente
    nemmeno per un istante.
    Lo capirai quando sarai grande.
    L'amore di mamma uno solo ce.
    Guardati dietro lei è me.
    Composta mercoledì 5 agosto 2009
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      Scritta da: Lucia Quarta
      in Poesie (Poesie personali)

      Nella mia fantasia

      Nella mia fantasia,
      oggi amore ti dono un fiore,
      ti dono luce è calore
      non brillo di sicurezza,
      ma nel tuo cuore ha fatto brezza.

      Un giorno si è svegliato
      da un imprevisto passato,
      facendo segno con un dito,
      ti ho portato con me all'infinito.

      Al mattino mi sveglio
      con il profumo del tuo cuscino,
      apro gli occhi non mi sembra vero,
      però te lo dico, ti amo davvero...
      Composta martedì 30 settembre 2014
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        Scritta da: titty79
        in Poesie (Poesie personali)

        La ruota della vita

        Donna, donna, perché piangi
        su quella tomba vuota
        forse tu non hai capito
        che la vita è una ruota.

        Gira e rigira dal mattino alla sera
        e si comincia con la primavera

        quando tu cerchi nel tuo giardino
        un semplice fiorellino
        scopri una grande rosa
        che ti fa sognare di essere sposa.
        E quando raccogli il primo grande fiore
        scopri il primo sublime amore
        e quando sogni la felicità
        tu ti ritrovi già mamma con un papà.

        Ma la ruota gira
        dal mattino alla sera
        e passa subito la primavera.

        Poi d'estate nel vostro castello
        tutto diventa più bello
        quando alcuni bambini
        che sembrano pulcini
        donano amore e felicità
        voi vorreste che quell'attimo durasse per l'eternità.

        E quando giovani e ragazze
        si scambiano il loro divino amore
        voi volate con il cuore fino al regno del signore
        e vorreste che quel giorno durasse mille e mille ore.

        Ma anche l'estate passa come una sera
        e la ruota della vita gira ancora.

        Quindi arriva l'autunno della vita
        e tu raccogli le prime foglie gialle fra le dita
        e ci sono anche alcune spine
        che donano gioie e sofferenze divine.

        Infine arriva l'inverno
        e ti porta via il tuo uomo all'eterno.

        Ma tu donna non piangere
        su quell'uomo morto, perché egli è risorto
        e ora vive lassù nel vero regno di gesù
        e con la sua anima
        fa il girotondo
        come una rondine intorno al mondo.
        Poi come un angelo riprende il cammino
        verso l'immenso, infinito cuore divino
        e prova amore e felicità
        che dura per l'eternità.

        Perciò tu donna lascia le tue lacrime
        e riprendi il tuo sorriso
        e sogna e vola e sogna e vola
        verso il grande paradiso.
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          Scritta da: Gianluca Cristadoro
          in Poesie (Poesie personali)

          I segreti della notte

          La notte veglia il mio corpo inerte,
          m'apre la porta alla sua galleria d'arte,
          tenebre adornate da lampi accecanti,
          forme acromatiche plasmate da utopie confesse,
          danzanti incorporee in sospensioni surreali.

          Desideri seppelliti dalla coltre della ragione,
          pulsioni oniriche nella memoria impresse,
          frenesia di immagini fluide e fuggenti.

          Freni che inibiscono fantasie di intenti
          di un io impenitente che annega
          nella rinuncia al volere
          e si lascia trasportare
          da forze oscure e suadenti.

          D'incanto si schiudono
          al chiarore dell'alba
          e riconsegnano alla vita
          il simulacro in bianco e nero
          di quell'esistenza.
          Composta lunedì 29 settembre 2014
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            in Poesie (Poesie personali)

            Mutevole

            Pieno di mille perché
            pace, dammi pace
            fra mille cliché
            dimmi ora, parlami di me
            Domani
            è ora

            sognatore indipendente
            la quiete per la mia gente
            insegnerò
            continuerò a parlare del Sé
            poiché
            Lo zelo per la tua casa mi consuma*
            apprenderò leggi da filosofi e Re

            Sarò il mio faro
            Ricordami
            Io sò
            Conosco questa terra come i miei avi
            dai ricordi
            trasognati i miei occhi
            disegnano nuovi orizzonti.
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              Scritta da: Franco Mastroianni
              in Poesie (Poesie personali)
              C'è una casa di riposo dove il vento passa spesso
              una casa di riposo che non ospita persone
              ma parole non più usate che di vivere però non hanno smesso

              Sono fatte di giocosità infantile
              di scordati girotondi di ginocchia un po' sbucciate
              delle grida in un cortile

              Sono fatte di rumore di silenzi di fervore
              mano a mano all'emozione la natura la passione
              di sospiri e di carezze
              di colori che rinfrescano la mente
              pronte ad arrivare al cuore al palpitar di tenerezze
              basterebbe solamente.

              C'è una casa di riposo che non ospita persone
              ma parole colorate
              ed il vento si diverte a miscelarle
              ora il giallo insieme al verde ora il verde insieme al blu.

              C'è una casa che strabocca di parole colorate

              Che non usiamo più.
              Composta domenica 28 settembre 2014
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                Scritta da: Lucia Griffo
                in Poesie (Poesie personali)
                Cielo confonde
                trasformato in argento
                specchio di mare

                ceruleo il tocco
                leggera la carezza -
                l'onda l'avvolge

                storie lontane
                il volo di un gabbiano
                mare turchese

                nuvole e cielo
                l'istante catturato
                immobile onda

                nuvole grigie
                il verde trasparente
                la sabbia attende

                riflette l'acqua
                sentimenti di pace
                chiaro turchino

                le mani alzate
                sensazioni di note
                voci sfuggenti
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                  Scritta da: Lucia Griffo
                  in Poesie (Poesie personali)

                  Melodia del vento

                  Melodia del vento,
                  il silenzio viaggia solo.
                  Occhi, si chiudono,
                  quell'aria scorre lenta.
                  Cielo di rosso rubino,
                  stupore, sorride il ricordo.
                  Vento,
                  sussurra il canto cullato dall'acqua.
                  Suono melodioso di un piano.
                  Danza da lontano dolcemente,
                  una bambina,
                  trasportata dall'aria
                  e dal suono del mare.
                  Corsa del tempo.
                  stancarsi a perdifiato.
                  Silenzio:
                  si muove il vento.
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