Poesie personali


Scritta da: Mariella Buscemi
in Poesie (Poesie personali)
La tempesta parla del vuoto
e le solitudini spirano dentro
con il vento delle memorie
che si portano dietro detriti
sul suolo dell'anima s-battuta,
in travaglio,
stanotte,
partoriente
- dall'utero deserto -
aghi di pino e scaglie liquide di fiume,
ché nessun corso mi è dentro
spaccato dalle crepe
profonde rughe
di giovane vecchiaia.
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    Scritta da: Enza Fava
    in Poesie (Poesie personali)

    San Valentino

    Notte piena d'amore,
    notte fatta di passione,
    è la notte degli innamorati
    che si sono sempre amati.

    Di quei romanticoni
    che donano fiori e cuori,
    cioccolatini a volontà
    per la loro dolce metà.

    È un giorno speciale
    per chi crede nell'amore,
    coccole a volontà e tanta felicità.
    Composta giovedì 14 febbraio 2013
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      Scritta da: Enrico Giuffrida
      in Poesie (Poesie personali)

      Prealba di nuova vita

      E tra la sospirata quiete
      del silenzio notturno della città,
      che il mio desiderio del vivere libero,
      d'incanto vien soccorso
      dai cavalieri del coraggio e della tenacia.
      Mi nutrono con con manna di vitalità,
      saturano le ferite del cuore,
      mondano i miei amari ricordi
      ne spazzano via ogni tempesta;
      dischiudono l'opaco specchio dell'anima
      con la luce della nuova speranza.
      Lucidano i miei affaticati calzari
      che per tempo mi fecero percorrere
      quel tetro sentiero, minato
      dalle granate della falsità, dell'indifferenza
      dell'odio, del lutto e dell'illusione
      e dominato da quell'aria
      privata dall'ossigeno per ogni essere
      che al mondo fu procreato.
      Lemme il mio vero zelo,
      risorge al suo originario splendore.
      Quell'ormai fragile scudo
      d'improvviso vien fortificato
      con tempra di universal difesa
      E al canto del gallo all'aurora
      mentre il nuovo sole
      risveglia la dormiente natura,
      ripongo ai piedi d'un vecchio castagno
      quel tempo che fu;
      prendo la bisaccia dei miei arditi desideri
      e quel fiasco di fiele d'ausiliar energia
      e mi inerpico per quell'erta e speranzosa via.
      Composta mercoledì 15 gennaio 2014
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        Scritta da: Andrea M.
        in Poesie (Poesie personali)

        Paura

        Nero cielo d'un nero abisso
        Sembra un chiodo nel mio cuor infisso.
        Sembra cadere, sembra restare,
        non vedo più luce da poter cercare.
        È un allegoria infinita di stelle buie,
        spente anch'esse nella speranza.
        Sento già troppo o troppo poco,
        con l'unica cosa che mi rimane,
        la speranza.
        Ora devo andare verso un vuoto immane,
        Ritorno nel buio della mia fredda, asettica stanza.
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