Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Appesa a una grua c'è una nuvola bianca
su una strada di città piena di motori accesi
mentre il vento con la sua tavolozza a colori
trasforma la nuvola in figure sempre nuove.
Sembra un gigante che avanza nell'azzurro
sdraiato tra terra e cielo sotto un velo rosso
trasparente coprendo faccia e braccia stese
come volesse abbracciare un corpo terrestre.
Più la guardo e più si trasforma in forma e colori
come se fosse un essere umano in movimento:
sarà la mia ombra camminando nel cielo cenerino
contemplando i colori della sera nel tramonto?
Appeso a una grua ammiro il biancore del cielo
mentre la nuvola si trasforma quando la guardo.
Saranno esseri celesti che si divertono giocando
trasformando le nuvole in fantasmi con anima?
Composta giovedì 30 novembre 2017