Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
L'autunno pieno di foglie secche e colori
mi stordisce per la sua delicata bellezza.
Con il fruscio delle sue lacrime di pioggia
rinfresca la natura e il mio cuore in festa.
È il periodo che la terra matura insieme a noi
dopo tre mesi di sudori, calori, viaggi e amori.
Si vendemmia e si prepara il mosto in cantina
invecchiamo lenti sia noi che nelle botti il vino.
Sono mesi di sogni entrando nei freschi boschi
mentre cadono le foglie formando tappeti morti.
Nelle nuvole fugaci di un cielo in chiaro-oscuro
gli uccelli emigrano lontano da dove sono venuti.
È la stagione della nostalgia e degli umani ricordi,
il quieto autunno riposa dipingendo gli orizzonti.
Gli uomini si specchiano in occhi delle loro donne
mentre questi mesi tessono tele nuove nei tramonti.
Composta giovedì 30 novembre 2017