Scritta da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Poesie (Poesie personali)
Distruggeremo le armi dalla faccia della terra
quando tutti i suoi abitanti ci sentiremo fratelli.
Non ci saranno più i tanti orribili femminicidi
se ci rendiamo conto che uccidiamo la vita.
Siamo nati fragili nel seno di nostra madre
siamo cresciuti con ansia di essere padroni
invece siamo semplici copie di creta fragile
di questo piccolo pianeta con la sua luna.
Uomini fatti a immagine e somiglianza di DIO
se sappiamo vivere in pienezza i nostri giorni
altrimenti scenderemo sempre più profondo
nella melma del proprio triste e sporco mondo.
Sappiamo vivere con l'innocenza di bambino
fino al giorno che renderemo conto della vita.
Dio non sarà giudice dei nostri giorni vissuti
ma saremo noi stessi a leggerci la pagella
piena di giorni di sole, pioggia, gioia e dolori.
Composta domenica 4 marzo 2018