Le migliori poesie inserite da Michele Gentile

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Michele Gentile

Ancora

Se credi sia giusto
se trovi la forza di non voltarti
guardare in faccia la notte più buia
mentre te ne vai
uccidimi pure.
Strappa le pagine dei nostri giorni
e falle volare via,
qualcuno potrà trovarle
riscrivere nuove Estati.
Se pensi sia giusto
se trovi una lacrima
che gioca col vento
mentre ami
dimenticami pure.
Cancella ogni dubbio dal vostro abbraccio
soffoca tutte le ombre,
qualcuno verrà a perdonare
disegnando nuovi incontri. "
Se trovi sia stupido
quando invochi le stelle
a ritorno da un sogno
mentre maledici il tuo nome
cercarmi ancora,
colora i miei sorrisi con il tuo ritorno
allontana il freddo
starò già aspettando
tra le braccia della nostalgia."
Composta giovedì 6 dicembre 2012
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Michele Gentile

    Fragile

    Non ti accorgi, non sai
    quanta poesia indossano i tuoi sguardi.
    Quando corteggi i vasti orizzonti
    che s'inchinano al tempo,
    lembi d'azzurro derisi dal vespro
    null'altro che misera grandezza.
    Non vedi, non puoi
    comprendere quanti giorni
    doni al mio passato
    quando plani sul cristallo della sera
    e dipingi la perfetta traiettoria
    in direzione dei miei abissi.
    Tu,
    maestosa vela
    spiegata verso il rimpianto,
    non sai, non ti accorgi
    di come io sia,
    senza il tuo amore,
    la più fragile delle notti.
    Composta martedì 14 maggio 2013
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Michele Gentile

      Nel vento

      E giungesti a me
      come di brezze un capriccio,
      arrendevole sorriso
      quando ti donai una rosa.
      Rossa
      come i vespri
      come sangue...
      il cuore mio.
      Accettasti le mie promesse
      fremente di vita,
      all'ombra di un abbraccio
      le tue labbra si schiusero.
      Nel vento, ora
      come petali
      le tue carezze volan via
      e quella rosa
      rossa
      come i vespri
      come sangue
      a nessuna mai
      più donerò.
      Composta giovedì 18 luglio 2013
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Michele Gentile

        Via capo soprano

        Non si cresce senza lacrime
        non si sceglie il cielo
        sotto cui sbagliare.
        Sopravvissuti
        al giorno
        qui
        cavando gli occhi al cuore
        quando la promessa delle onde
        si vendeva al peggiore offerente.
        C'era poco da fare,
        molto da sapere
        memorie di un passato,
        dolore presente.
        Forse l'abisso
        a riempire il vuoto
        di un fiore
        partito per l'inverno
        senza fiatare.
        Eravamo noi, vite improvvisate,
        ricchezza depredata
        ai confini della sera,
        accampata alla bene e meglio
        sul ciglio della strada,
        impossibili,
        difettosi,
        noi
        scortati da un sole amaro
        già andati chissà dove
        gli ultimi,
        le ombre
        di via capo soprano.
        Composta lunedì 25 novembre 2013
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Michele Gentile

          Pensiero

          Qui ricordo te
          fra le cose più semplici.
          Nelle carezze che la sera
          dedica alla fatica,
          nelle parole che il vento
          insegna al mare.
          Qui mi vieni in mente
          distante da gioie indiscrete,
          riflesso d'ombre
          che spaventa il mattino,
          ferita inferta
          per lacrimare in eterno.
          Qui torni a trovarmi
          tra le cose più belle
          quei giorni
          dove non sono più.
          Composta domenica 1 dicembre 2013
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Michele Gentile

            Lupo

            Governa l'inverno.
            Mesta è la sorte
            del viandante
            per cieli d'ambra.
            Orme di ombra
            nel bosco
            pallidi sogni ove
            riposano uomini
            senza memoria.
            Canta la notte
            nel vento, una luna
            spettro d'amore
            sincero richiamo
            alle porte del mare.
            Libera echeggia
            la selvaggia voce
            promessa sposa
            al silenzio
            frastuono di pace
            sulla pelle dei giusti
            sussurra impavida al cuore...
            "il lupo non muore".
            Composta sabato 14 marzo 2015
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Michele Gentile

              Avanti

              Le gemme della memoria
              incontrano la mia carezza.
              Soave
              germoglia nel vento
              brezza di pace,
              quiete che la marea
              sussurra alla foce.
              Avanti mio vecchio cuore!
              L'inverno ti sorride.
              Giorni di pioggia
              ti appartengono,
              bruma straniera di vita
              danza intorno al tuo fuoco.
              Avanti allora, sino all'oro
              su rotte di un tempo corsaro
              governando nuove burrasche
              con redini d'argilla.
              Non temere mai la scorza del cielo,
              perditi
              in questa terra nuova di speranza.
              Composta giovedì 2 gennaio 2014
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Michele Gentile

                Liturgia

                Resta una sigaretta spenta,
                una macchia di gelato
                restano una poesia da finire
                e un altare da ricostruire.
                Resta la sera sul davanzale,
                l'ultima lacrima prima di partire
                restano una luce accesa
                e una vita da dimenticare.
                Ma io non voglio vedere oltre le tue spalle
                non voglio sgusciarti via dalle mani,
                inchiodo al muro le nostre ombre
                che restano abbracciate
                aspettando che faccia giorno.
                Composta lunedì 3 luglio 2017
                Vota la poesia: Commenta