Nelle pieghe del tempo, perdo il senso del tempo stesso, e, mentre guardo l'orizzonte mi perdo nelle pieghe del tempo, un tempo che fu, un tempo che disse, un tempo che sussurrò, sogni infiniti nel tempo che fu. Adesso, nulla è. Se non un orizzonte di infiniti sogni, persi nelle pieghe del tempo.
La notte è fonda, la casa è silenziosa, le stelle brillano, ed io riempio la mia anima di silenzi, una voce sottile, sussurra, "io desidero te" tremante ascolto, il buio mi tiene compagnia, e quella voce sottile, sussurra: "io desidero te" mentre stringo a me l'anima tua, un ultimo pensiero prima di abbandonarmi al sogno. "Io desidero te" "soltanto te".
Mamma, unica, donna, tu che asciughi ogni lacrima, tu che sorridi con i tuoi occhi tristi, mamma, tu l'abbraccio silenzioso infinito, tu mamma, quale dolce parola v'è di più bella? Nessuna. Tu mamma che nei silenzi tuoi notturni urli le tue lacrime, mamma, a te che fato della vita maledetta ha portato con sé tuo figlio! Mamma le tue lacrime hanno il sapore del sangue, sangue sparso in questo mondo, un mondo senza pietà, a te mamma dono il mio pensiero di donna, tu che in grembo portasti la vita, la stessa vita porta te in grembo adesso mamma! Mamma, donna, lacrime senza fine seppur nel cuor tu resti mamma.
Mamma non v'è amore più grande, mamma, in ogni pezzo d'infinito esisti tu! Mamma ogni tua ruga racconta l'amore di un dolore, un sorriso, ogni tua ruga è pianto e gioia. Mamma, un libro aperto nell'universo, sorgente di vita sei tu mamma, genuina parola che mai perde, il suo dolce cantar, di donna. Donna che dice mamma.
Tutte le strade portano da qualche parte, ed a volte siamo noi che percorriamo strade sbagliate, ma va bene così, perché la vita è questa, sbagliare per imparare, e prima o poi si troverà la strada giusta, quella che darà un senso ad ogni nostra strada percorsa, e chissà forse trovare anche la strada che va verso la felicità!
Fidati, disse l'amore. Stai attenta, disse il cuore. Vola, disse l'anima. Mi fidai dell'amore, non ascoltai il cuore e volai con la mia anima e mi persi oltre l'infinito, e fu vita.
Mi piace camminare e sedermi ad ascoltare il rumore di un fruscello, quasi fossi io quell'acqua così, così indescrivibile, così serena, allora mi siedo ed ascolto e quel che mi dico mi piace, mi fa stare bene, mi fa ritrovare il senso della vita, quella stessa vita che lentamente mi sfugge dalle mani. allora mi siedo ed ascolto, e poi, poi rinasco!
Ho sempre creduto che se avessi guardato la vita sorridendo lei avrebbe ricambiato il mio sorriso. Quanto mi sbagliavo. Più le sorridevo più lei mi ricambiava con le lacrime.
Nascosta nei silenzi della vita, io canto, ballo e sorrido, seppur giace in me il silenzio tombale della morte nascosta nei silenzi della vita, canto ballo ed abbraccio il vuoto che assomiglia ai silenzi dell'anima mia.
Stanca, ubriaca di vita, cerco il sole, nascosto nell'anima mia, per non sentire quel vuoto che urla silenzioso, ubriaca di vita, cerco il sobrio di un sorriso, sorriso seppur amaro, dolce è all'anima mia.