La giacca

...di affacciarsi al parapetto del lungomare: poche barche ormeggiate a riva, qualche pescatore alle prese con le reti, i gabbiani che rondavano sulle onde piccole e schiumose. Il parapetto di pietra era caldo. Vi appoggiò la giacca, poi si girò verso le panchine: due ragazze si godevano la vista mangiando un gelato. Col cuore colmo della bellezza che quelle immagini le avevano regalato, si convinse che la donna che avrebbe incontrato sarebbe stata bellissima. Ma capì che non poteva presentarsi a una donna del genere senza neanche un fiore da offrirle. Voleva rendere omaggio alla bellezza, lei che bella non lo era stata mai. Riprese la giacca e andò alla ricerca di un fioraio nei paraggi.

Lo trovò senza dover andare molto lontano. Un piccolo negozio di fiori sembrava stesse aspettando proprio lei. In realtà c'era solo un acquirente, poi sarebbe stato il suo turno. Intanto poteva scegliere i fiori, ma sapeva che alla fine si sarebbe fatta consigliare dal fioraio, chiedendogli secondo lui che cosa poteva piacere a una donna con una giacca del genere. Sotto la bianca luce del neon, osservava con un occhio le rose e i tulipani, con l'altro il volto dell'acquirente accanto a lei. Era ... [segue »]