Un uomo

...che ho vent'anni e che sono maggiorenne, quindi in grado di riparare i danni che faccio". "Quanti anni ha lei", sembrava non aver ascoltato questo freddo giudizio del ragazzo sul padre. "Vuoi che provi a parlarle?", chiese sottovoce Marco. Non era questo che Luigi si aspettava o meglio non sperava che il suo professore avesse fatto così tanto per lui. Il suo ampio sorriso era un esplicito consenso. "Accompagnala da me, oggi pomeriggio dopo la lezione delle 15,00". Avrebbe abbracciato quell'uomo tutto di un pezzo, quasi da apparire un blocco di marmo ma Marco era già in aula di fronte ai suoi ragazzi. Il silenzio, come a cinema, abbracciò col suo buio l'attimo prima di un'altra memorabile lezione.

Seconda parte

Marisa, come ogni mattina, a quell'ora ascoltava alla radio il suo programma di canzoni. Quella sana solitudine le consentiva di organizzare meglio la sua giornata. Anche i ragazzi erano usciti. La musica si spargeva nell'aria come il più delicato dei profumi penetrando in dolci ricordi. I suoi problemi con l'intestino, lasciavano presagire che forse era arrivato il momento per porre fastidio a quel naturale problema. Radio e il solito libro da terminare, l'avevano seguita in bagno. I presupposti, dunque, per ... [segue »]