Le lacrime del lupo
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...potrà anzi mai aspettarsi la sua fedeltà e allora si picchia e si umilia come i suoi compagni nella grande tenda. Per i servi invece l'idea di non aver padroni è inaccettabile, non importa se questi siamo esseri viventi o averi, l'importante è che ci sia.
Il sole faceva la sua comparsa allo stesso modo di come quando voi bambini disegnate un omino triste. Hunt notò la cosa sbalordito: forse perché non gli era mai capitato prima o forse perché era la prima volta che gli succedeva; tuttavia egli non volle rinunciare a respirare quell'aria ancora un po' fredda ma piacevole della sua trentesima primavera. Raccolse un fiore di cui non conosceva il nome, lo poggiò sulla tomba di Bear, mise la sua enorme sacca che conteneva una svariata quantità di cose, come era suo vizio, e si diresse verso oriente come se prima o poi si sarebbe incontrato con il sole che adesso aveva l'espressione di un omino incredulo, e discutere del più e del meno come fanno due vecchi amici. Quando fu abbastanza lontano, qualcuno uscì da qualche posto e si inchinò piangendo. Bear era morto, e un altro si accingeva ad andare incontro a chissà cosa: Cleò ... [segue »]
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