Delitto in paese

...avesse spinto la signora dal balcone. Continuando le indagini, le perquisizioni, gli interrogatori, i sopralluoghi, e grazie alle intercettazioni ambientali, si scoprì che tutti i negozianti del quartiere si erano organizzati in un complotto contro la donna.
La signora Anna era una donna che prestava soldi alle persone in difficoltà pretendendo un tasso di interesse molto elevato. Ogni giorno, ben vestita e curata, con la scusa di farsi una passeggiata entrava nei negozi e minacciava i negozianti. Se qualcuno non poteva pagare perché gli affari andavano male o perché aveva qualche familiare malato la signora Anna si faceva fare l'atto di compravendita della casa o di qualche altro immobile del quale era proprietario. Molti erano rimasti senza un tetto sulla testa, qualcuno si era addirittura ammalato o aveva ceduto la propria attività.
Omar Bianchi, il giornalaio del paese, era stanco di vederla ogni mattina nella sua edicola a ricordagli i soldi che doveva ed essere minacciarlo se non avesse pagato.
Così, di comune accordo con gli altri commercianti ai quali lei aveva prestato i soldi, disperati perché non potevano pagare, decise di andare dalla donna per minacciarla di morte. Lui aveva una pistola con regolare porto d'armi e, decidendo di ... [segue »]