Delitto in paese

...che non erano entrati in casa perché sconvolti da quello che era successo e che, comunque, c'erano tante persone che lo potevano testimoniare. I vicini di casa, l'indomani non si sono presentati per la deposizione; solo qualche parente, che si era trovato nel posto, si era presentato ma chiuso e riservato, non diede alcun aiuto per le indagini.
Qualche giorno dopo, il medico legale fornì i risultati dell'autopsia. La donna era morta per la frattura del cranio dovuto alla caduta ma all'interno dello stomaco c'erano delle tracce di cianuro. Il mistero si faceva ancora più fitto: chi poteva volere così male ad una anziana signora da spingerla dal balcone e, addirittura, odiarla tanto da volerla avvelenare? Al commissario di polizia non restava altro da fare che indagare per scoprire l'autore, il mandante ed il movente del doppio omicidio perpetrato sulla stessa persona.
Cominciando a scavare nella vita della signora Anna, si scoprì che era una ricca vedova settantenne. Il marito era deceduto due anni prima a causa di un infarto. La signora Anna era una bella donna, piccolina di statura, di corporatura snella, con una massa di capelli bianchi ricci, aveva due vispi occhi verdi e un carattere forte.
Verificato ... [segue »]