Come un girasole
Scegli la pagina:
...tanto in tanto e le luci, spettacolari, delle case affacciate sulla riva e che si riflettevano sull'acqua di quello specchio quieto.
"La musica è davvero una cosa meravigliosa..." disse d'un tratto, lei, rompendo il silenzio.
"Sì..." esattamente come te, avrei voluto aggiungere.
Ancora silenzio.
"Canti da molto?"
"Praticamente da sempre..." ammise estatica. "E scrivo anche canzoni."
"Davvero?"
Lei annuì.
"Sì, ma non penso che qualcuno le conoscerà mai..."
"Perché?"
"Perché io non sono nessuno... i miei scritti sono solo uno sfogo della mia anima inquieta" ammise, amaramente, prima di portare le sue belle labbra sul collo della bottiglia.
"Ma hai mai provato a farle sentire a qualcuno?"
"Sì, a qualcuno... ma non credo che diverranno famose. Sono solo una ragazza di provincia, poco più che ventenne, amante degli animali e con tanti sogni nel cassetto..." disse ferrea.
"Una come tante..." aggiunse senza slancio.
"Io non credo" ammisi con un imprevedibile coraggio.
Lei si voltò, mi guardò negli occhi, sorrise, allungò una mano e disse:
"Piacere, Gloria."
Guardai con attenzione quella mano e, dopo una breve esitazione, la strinsi, non troppo forte né troppo piano.
"Piacere, Manuel."
Chissà perché ero convinto che si chiamasse Cloris... o qualcosa del genere. Mi era ... [segue »]
Composto nel agosto 2009
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti