Scritto da: Davide Capelli

L'esploratore


Scegli la pagina:
...alla foto del quadro, mi rendevo conto che qualcuno aveva raccontato a Bosch questa visione oppure lui stesso l'aveva vissuta e poi riportata su tela.

Ripeto, l'unica differenza tra la mia visione e quella di Bosch è che io non vidi angeli ma sagome di luce.

Ma il fatto più straordinario è che nel 1500 non potevano esserci anestesie che causavano allucinazioni!

Mi informai, ancora una volta internet mi venne in aiuto, le prime anestesie furono praticate nel 1800... tre secoli dopo da quando Hieronymus Bosch dipinse quel quadro appeso a Palazzo Ducale!

Io ho evitato sempre di leggere articoli o libri che riguardassero questo argomento.

L'ho fatto per una sola ragione, volevo e voglio mantenere più puro possibile questo ricordo, non voglio che altre cose influenzino i miei pensieri o confondano ciò che ho visto e provato.

Allora, stabilito che non può essere un'allucinazione dovuta ai farmaci, cosa che in fondo al cuore sapevo, non mi rimane ora che dirvi tutto ciò che, in qualità di esploratore, ho scoperto e riportato da quel viaggio.

Queste riflessioni diventarono via via sempre più chiare durante i giorni trascorsi in rianimazione.

Prima di tutto, una volta arrivato il giorno della partenza, tua o di ... [segue »]
Composto domenica 4 luglio 2004

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Davide Capelli
    Dedica:
    Dedicato a tutti coloro che credono di aver perduto per sempre una persona amata.

    Commenti


    7
    postato da , il
    Hai ragione Gio, potrebbe tranquillamente definirsi conseguenza, la materia potrebbe essere la conseguenza di errori commessi in vite precedenti, e quindi da correggere. In effetti il ragionamento è questo. Però, da un punto di vista prettamente pessimistico (ma anche realistico...), l'ho chiamata punizione, anche per evidenziare la differenza tra la vita materiale e quella spirituale. Grazie per avermi letto e per i complimenti.
    6
    postato da , il
    Ti faccio i complimenti per come hai descritto... LA REALTA’. Io non ho avuto un’esperienza traumatica come la tua, ma sono arrivato alle tue conclusioni, diciamo per altre vie. Ho letto il tuo racconto con molto interesse e se mi permetti, vorrei evidenziare quello che io ritengo un errore o un’imprecisione. Nella pagina 33 tu dici “La punizione è questa, è la materia, non c'è inferno o paradiso, c'è la luce e l'energia da una parte e la materia dall'altra.” Io non la chiamerei punizione ma semplicemente conseguenza. Faccio un esempio, - se uno si butta da un ponte, sicuramente si sfracellerà al suolo, ma non si tratta di una punizione, bensì di una conseguenza. Non so se mi sono spiegato... mi piacerebbe sentire una tua opinione. Ti rifaccio i miei complimenti. A presto.
    5
    postato da , il
    Complimenti! Una cronaca ben dettagliata e piena di emozioni e di sentimenti veri e reali.
    4
    postato da , il
    Esorto tutti a leggere, e semmai rileggere, questo scritto. E' lungo, sì, ma vincete la pigrizia. Si tratta del resoconto sincero di un'esperienza intensamente vissuta: un dono veramente speciale per tutti.
    3
    postato da , il
    grazie ... qui, se volete, potete trovare la versone stampabile.
    http://caffe-letterario.net/2011/11/07/lesploratore-un-caffe-con-davide-capelli/

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:9.60 in 5 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti