L'esploratore
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...tunnel identico al mio.
Mi vennero i brividi, chiamai Roberta e le mostrai lo schermo, rimanemmo entrambi senza fiato.
Riordinate un po' le idee, cominciai a leggere, vi si parlava di visioni di parenti morti, di santi, di visioni sacre e celestiali, di angeli custodi e di tunnel di luce.
Capii che altri dicevano di avere avuto questa esperienza in seguito a traumi o interventi chirurgici molto complicati e durante i quali avevano rischiato la vita.
Io sono sempre stato ateo e razionale quindi considerai che probabilmente queste visioni erano il frutto di un'allucinazione dovuta all'anestesia.
Tutte queste testimonianze infatti sono abbastanza recenti, dall'ottocento in poi, quando già la chirurgia e di conseguenza l'anestesia si stava sviluppando.
Quindi mi resi conto di essere rimasto vittima di un'allucinazione, di un sogno bellissimo, ma pur sempre frutto della mia mente stimolata da chissà quali farmaci.
Lasciai perdere tutto, da una parte ero anche felice di avere risolto il mistero di quella visione così non ci avrei pensato più e non mi avrebbe condizionato la vita.
Passarono molti altri mesi sempre lavorando e facendo periodici controlli in ospedale.
Era tutto a posto.
La vita con Roberta scorreva tranquilla, andai a vivere con lei,... [segue »]
Composto domenica 4 luglio 2004
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