Fame Insaziabile

"Vieni a divorarmi ancora,
Vieni a castigarmi con le tue brame."
Lalo Rodriguez - Devorame Otra Vez

Quando mi risvegliai avevo la gola riarsa dalla sete ed un dolore lancinante alla nuca.
Sicuramente ero ferita perché avvertivo l'odore del sangue freddo sul collo e la sua viscosità sulla pelle.
Non so dire quanto tempo fosse trascorso. Giacevo su un pavimento ruvido di cemento ed ero legata mani e piedi. Intorno a me era buio pesto, se si escludeva la scarsa luce che proveniva dalle assi di legno del soffitto. Probabilmente ero sottoterra, forse una vecchia cantina.
A causa di un recente intervento chirurgico le mie pupille non si erano ancora riadattate al buio, per cui non riuscivo a vedere bene come al solito.
Il sole di maggio era stato molto generoso e quella mattina mi ero vestita con il completo che mi aveva regalato Carlo per l'equinozio di Primavera. Ma ora faceva abbastanza freddo. La mia pelle aveva assunto un colorito quasi verde traslucido. Sembrava che stessi facendo la muta.
Ero completamente bagnata, forse acqua. Ma non ci avrei giurato molto a giudicare dall'olezzo. I vestiti umidi mi si erano avviluppati addosso. Scossa dai brividi, tesi le orecchie al vuoto. Il ... [segue »]