La pace e la gioia interiore derivano non da ciò che si ha o da chi ci accompagna, ma da ciò che si è e da ciò in cui si crede. Si tratta di un patrimonio personale molto difficile da acquisire, ma una volta acquisito che lo abbiamo (se davvero lo abbiamo acquisito), nulla e nessuno potrà togliercelo. E, come tu dici, Nessuno potrà mai per noi essere così importante, da impedirci di essere felici e in pace con noi stessi; mai nessuno, cioè, potrà privarci della nostra gioia e della nostra pace.
Importante: alla pace e alla gioia si accompagna, sempre, l'incapacità di serbare rancore. E' questa la prova del nove di averle acquisite.
5 stelle, Michele, al tuo elevato pensiero.
12 anni e 10 mesi fa
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Io concordo con giosc, anzi rilancio: il problema non è costituito da Berluscone o da quelli che gli stavano e gli stanno intorno, perché intorno a tanti "personaggi" del centro e della sinistra (basti pensare a Mastellone, ma come lui tanti altri) non vi sono mosche migliori: il problema è questo "stare intorno" ai politici, cioè la ricerca della protezione, del favore, del posto e della carriera "facile": piaga cancrenosa della nostra società di basso impero, ormai marcia fin nelle radici (che siamo noi).
In base a questa considerazione, l'Italia ha avuto ed ha esattamente gli uomini politici e i governi che merita. E prima o poi arriverà anche il resto: non so se dalla Cina, dall'Africa nera o dal medio oriente, ma sicuramente arriverà.
Ciao Nadia, l'autore, come ho precisato nel riferimento, non sono io, ma mio nipote Gianluca. Ti ringrazio a suo nome delle stelline, tenendo per me il solo merito di essermi fatto tante e tante di quelle risate nel leggere questa poesia satirica nel suo blog, da prendere seduta stante la decisione di proporla anche agli amici di pensieri e parole. Detto il che, lieto di trovarti concorde con la mia opinione, e ringraziandoti in sua vece, passo a profondere anch'io tutte le stelline a mia disposizione.
12 anni e 10 mesi fa
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Per quanto mi riguarda, sinceramente In questa fattispecie preferisco assumere una posizione equidistante, giacché bisognerebbe, a monte, risolvere un serio problema epistemologico, posto che ci sono oscuri il contesto, l'eziologia e la valenza epistrofica della frase. Ciò, naturalmente, sempre ammesso che da un episillogismo possa ritenersi attingibile un senso non equivoco della vita. Mi astengo pertanto da ogni giudizio.
12 anni e 10 mesi fa
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Secondo me, nessuno può salvarsi dall'affogare nel mare della vita: affogano tutti, tant'è che nessuno sinora risulta si sia salvato.
A meno che per affogare non si voglia intendere il cedere alle lusinghe del contingente (che è il vero rischio della vita); ma non mi pare sia questo il senso della frase. Frase che, in discordia dalle opinioni sin qui espresse, ritengo frutto di una valutazione provvisoria, sicuramente suscettibile di mutare nel tempo stante la giovane età del carissimo Antonio. Mi astengo perciò dall'esprimere un voto.
12 anni e 10 mesi fa
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Importante: alla pace e alla gioia si accompagna, sempre, l'incapacità di serbare rancore. E' questa la prova del nove di averle acquisite.
5 stelle, Michele, al tuo elevato pensiero.
In base a questa considerazione, l'Italia ha avuto ed ha esattamente gli uomini politici e i governi che merita. E prima o poi arriverà anche il resto: non so se dalla Cina, dall'Africa nera o dal medio oriente, ma sicuramente arriverà.
A meno che per affogare non si voglia intendere il cedere alle lusinghe del contingente (che è il vero rischio della vita); ma non mi pare sia questo il senso della frase. Frase che, in discordia dalle opinioni sin qui espresse, ritengo frutto di una valutazione provvisoria, sicuramente suscettibile di mutare nel tempo stante la giovane età del carissimo Antonio. Mi astengo perciò dall'esprimere un voto.