Tranquilla, Tina. Credo proprio che Dario scherzasse.
Grazie per il "sublime" e il "magnifica".
Immeritati, come sicuramente verrà sottolineato da un ulteriore 1.
E cché vvuo' fà.
All'ignoto (futuro) votante: colpisci pure, ma non dimenticare di applicare la miracolosa crema uovo e pomodoro. E' portentosa, vedrai. Risolverà nel tempo ogni tuo problema.
Sempre però se riuscirai a farti una risata.
(A proposito: se proprio non ci riesci, il famoooso don Gennaro di cui ti parlavo, per indurre il riso nei più ammusoniti, consigliava a suo tempo supposte di "lingua di menellìkk"; ma di queste non saprei dirti, non le ho mai viste in azione, perché per grazia di Dio sono sempre vissuto in mezzo a gente che rideva a crepapelle senza bisogno di orpello alcuno).
Per forza poi che non voleva amare: il campo al sole se lo scordava !!! : )))
Ciao Maria Grazia, raddoppio il 10 (farà media, con l'aria e l'altalena che tira.. :)
L'età critica, non solo per le donne, ma per tutti, inizia quella mattina (che può essere anche a 20 anni) che si alzano dal letto, si guardano allo specchio, si mettono una cravatta nuova, e ritengono di essere diventati persone "serie", mature e rispettabili.
Si smette di gioire, si smette di pensare, si smette di giocare, si smette di comprendere, di sognare; e si comincia a minimizzare, a svilire, a banalizzare, a valutare, a soppesare, a giudicare con bonari sorrisi di superiorità i sottosviluppati rimasti immuni dalla mutazione.
Così le stelle si trasformano in corpi oscuri. Purtroppo.
(Uhm... nuova del sito... che battesimo, essersi trovata a tu per tu con le operazioni di voto di 3000 frasi del concorso, una più stucchevole dell'altra... e anche là, madonna, quante lacrime... d'argento, di vento, di pietra, nelle case, nelle macchine, sotto i mobili...
Mah. Chissà però se ha avuto modo di scorgere, sia pur da lontano, le cisterne dei "lacrimadotti" ufficiali... sono quelli a fare veramente PAURA... : (( )
Grazie per il "sublime" e il "magnifica".
Immeritati, come sicuramente verrà sottolineato da un ulteriore 1.
E cché vvuo' fà.
All'ignoto (futuro) votante: colpisci pure, ma non dimenticare di applicare la miracolosa crema uovo e pomodoro. E' portentosa, vedrai. Risolverà nel tempo ogni tuo problema.
Sempre però se riuscirai a farti una risata.
(A proposito: se proprio non ci riesci, il famoooso don Gennaro di cui ti parlavo, per indurre il riso nei più ammusoniti, consigliava a suo tempo supposte di "lingua di menellìkk"; ma di queste non saprei dirti, non le ho mai viste in azione, perché per grazia di Dio sono sempre vissuto in mezzo a gente che rideva a crepapelle senza bisogno di orpello alcuno).
Ciao Maria Grazia, raddoppio il 10 (farà media, con l'aria e l'altalena che tira.. :)
Si smette di gioire, si smette di pensare, si smette di giocare, si smette di comprendere, di sognare; e si comincia a minimizzare, a svilire, a banalizzare, a valutare, a soppesare, a giudicare con bonari sorrisi di superiorità i sottosviluppati rimasti immuni dalla mutazione.
Così le stelle si trasformano in corpi oscuri. Purtroppo.
Mah. Chissà però se ha avuto modo di scorgere, sia pur da lontano, le cisterne dei "lacrimadotti" ufficiali... sono quelli a fare veramente PAURA... : (( )
Non come Vincenzo, che addirittura ritiene sia necessario PAGARE per evadere...
(Tsk, tsk....)
Via le Macchie
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