Bella, e verissima, questa immagine della "emigrazione interiore". In effetti, il vero mondo nuovo e meraviglioso in cui "espatriare" è proprio quello, sconosciuto e misterioso, che ciascuno di noi porta dentro di sé.
11 anni e 1 mese fa
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D'altra parte, il pensiero espresso dalla frase appare alquanto (per non dire molto) presuntuoso. Chi è infatti colui che potrà mai asserire con certezza che il proprio interlocutore non senta come propria la "cosa" che gli si dice, e addirittura che "non possa" capirla? Anche detta che gliela abbiate, senza che l'abbia capita, potrebbe sempre darsi che fosse momentaneamente distratto da altri pensieri, o comunque da situazioni contingenti che ne abbiano impedito la concentrazione...
Quest'ultima considerazione mi induce a sostenere con sempre maggiore convinzione che spesso colui che "non può capire" è chi parla, non chi ascolta; con la conseguenza che nel caso di specie il pur grandissimo e genialissimo Wilde sembra aver scritto una grossa... boiata. : )))))
11 anni e 2 mesi fa
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Quest'ultima considerazione mi induce a sostenere con sempre maggiore convinzione che spesso colui che "non può capire" è chi parla, non chi ascolta; con la conseguenza che nel caso di specie il pur grandissimo e genialissimo Wilde sembra aver scritto una grossa... boiata. : )))))