Mauro Lanari

Nella frase "L'amore e la felicità sono due facce della..." di Nicola Manna
"Ma ribadire serve a poco mi pare": foss'un problema di sito. Invece è così il degenere umano.
8 anni e 1 mese fa
Nella frase "Quando perdi un Amico col quale hai condiviso..." di Giuseppe Catalfamo
Surrogato dell'immortalità.
8 anni e 3 mesi fa
Nella frase "Le ferite che ci portiamo dentro sono indice..." di Silvana Stremiz
Più che "indice", a me me pare 'n'altro dito, il medio.
E comunque, la vita 'ndo coje coje, non è che per ferire analizzi, valuti, selezioni come e quanto la si sia vissuta.
8 anni fa
Nella frase "Pochi possono vedere dove li condurrà la via..." di J.R.R. Tolkien (John Ronald Reuel Tolkien)
Sinché c'è una/la fine, i personalissimi tragitti, percorsi, decorsi, intervalli mediani lasciano il tempo che trovano.
7 anni e 11 mesi fa
Nella frase "L'uomo non può essere partecipe della felicità..." di Immanuel Kant
Insomma, la mia impressione rimbaudiana è che "L'amour est à réinventer" poiché, ancor prima, "JE est un autre".
8 anni fa
Nella frase "La solitudine si può vincere, basta impegnarsi..." di Anonimo
Anch'il conformismo e l'omologazione, per fortuna.
8 anni e 9 mesi fa
Nella frase "La verità è la cosa che più si contraddice." di Lawrence Durrell
"Qualcuno doveva aver calunniato Josef K. poiché un mattino, senza che avesse fatto nulla di male, fu arrestato."
A volte, spesso, incessantemente, ritornano.
7 anni e 9 mesi fa
Nella frase "Ci sono due modi di sentire la solitudine..." di Émile Michel Cioran
Di nulla, Vincenzo, ma ti pare.
Alla fine Cioran lo trovai (quando? 15 anni fa, di più? Boh) monotono e ripetitivo, poche idee, discutibili e spalmate per tutt'i suoi scritti. Alcune singole intuizioni folgoranti, ch'a volte s'esauriscono già nel titolo com'un aforisma bonsai tanto più acuminato quanto più stringato ("Breviario dei vinti II", "Sillogismi dell'amarezza", "La tentazione di esistere", "La caduta nel tempo", "Il funesto demiurgo", "L'inconveniente di essere nati", "Squartamento"). Fra questi, forse quello con meno passaggi morti è "La caduta nel tempo". Invece i filosofi considerano "Storia e utopia" il suo testo principale poiché tra i precursori del nichilismo contemporaneo (non ce ne sono pure troppi? L'apporto dell'esiliato parigino è così rilevante, lucido, imprescindibile? Mah: all'epoca guai se non l'avevi letto).
8 anni e 2 mesi fa
Nella frase "Nulla è più stupefacente di un'esistenza comune..." di Carlo Cassola
Anche se attualmente circa il 40% dei laureati in architettura nel mondo occidentale sono donne, non superan'il 12% quelle stimate come praticanti. Ciò precisato, l'elenco non è poi striminzito quanto si potrebbe supporre: https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_women_architects .
8 anni e 4 mesi fa