Per di più, non mi era mai passato per la testa di innamorarmene. Una cosa mi era chiara e la sentivo in fondo allo stomaco, al centro delle ossa, dalla punta dei capelli alla pianta dei piedi, e nel mio petto vuoto: chi ama ha il potere di distruggere. E io ero stata distrutta, sbriciolata.
Non sono in grado di vivere se al mondo non ci sei tu, Bella. Lo vedevo nel tuo sguardo, sembravi sinceramente convinta che non ti volessi più. L'idea più assurda e ridicola... Come se io potessi mai trovare il modo di esistere senza aver bisogno di te.
Non avevo mai visto niente di più bello. Me ne rendevo conto anche mentre correvo e urlavo senza fiato. Le sue parole nella foresta non significavano più nulla. Poco importava che non mi volesse più. Non avrei desiderato altro che lui, per il resto dei miei giorni.
Ci trovammo entrambi in pericolo di morte. Eppure, in quell'istante, mi sentii bene. Intera. Finalmente sentivo il cuore pompare nel petto, il sangue scorrere caldo e veloce nelle vene. I miei polmoni si riempirono del dolce profumo della sua pelle. La voragine si era chiusa senza lasciare traccia. Mi sentivo perfetta, come se la ferita non si fosse mai spalancata.
Fu Edward, l'espressione del suo volto. L'avevo visto infuriato, l'avevo visto arrogante, una volta l'avevo anche visto soffrire. Ma quello...quello superava di gran lunga anche i più atroci tormenti. Sembrava spiritato. Non mi guardò nemmeno. Teneva gli occhi bassi, fissi sul divano, con l'espressione di un uomo divorato dalle fiamme
Quand si fece ancora più vicino e posò le labbra ghiacciate sulle mie, la testa mi girava già... La sua bocca, fredda, morbida e delicata, indugiò sulla mia, finché non lo strinsi forte e mi gettai nel bacio con un eccesso di entusiasmo. Lo sentii sorridere, mentre si allontanava e scioglieva l'abbraccio.
Solo un luogo aveva quel requisito. Un luogo che sarebbe appartenuto sempre e soltanto a lui, e a nessun'altro. Un posto magico, pieno di luce. La bella radura che avevo visto una volta sola in vita mia, illuminata dal sole e dalla sua pelle sfavillante. L'idea poteva avere conseguenze negative: troppo rischio e troppo dolore. Sentivo una fitta e un vuoto dentro al solo pensiero! Era difficile non tradire emozioni. Ma di sicuro, là, come in nessun altro luogo, sarei riuscita a sentire la sua voce.