Gocce di pioggia si rincorrono su un vetro appannato dal freddo gelido del mattino, la mano tremante lambisce quella lastra aspettando un arrivo e giace inerme il suo corpo anziano su quella seggiola che ha vissuto con lui ogni solitudine. Nemmeno Natale ha portato qualcuno alla sua porta, mentre deluso vorrebbe trovare un perché, ma non esiste un perché che giustifichi quell'atroce gesto rivolto ad una persona che ha consumato se stesso per non far mancare il sole nella sua casa. Siamo utili fin quando serviamo, altrimenti resteremo inutilmente soli ad aspettare l'amore che non ha più cuore per poter abbracciare quella vita dove rimane solo il dolore.
A volte non riesco più a capire che strada prendere, se continuare o lasciare, questo mi succede quando sono stressato, quando quello di cui sono interessato non mi porta del bene e mi crea problemi. Ci sono cose per cui vale la pena lottare e cose che è meglio lasciarle andare prima che ti consumano l'anima.
Molte volte hanno fatto sentenze senza che io potessi esprimermi e replicare, mi sono accollato torti che non avevo, hanno costruito un personaggio che hanno voluto loro, perché ad un certo punto a certa gente che vale quanto quello che inventa importa sempre avere ragione, e li riconosci subito, sono sempre pronti ad accusare gli altri quando non sono presenti senza mai guardare i propri errori.
Quando ci viene fatto del male, involontariamente o volontariamente la sofferenza e il dolore che proviamo generano il seme dell'odio, esso vien deposto nelle nostre mani, noi siamo il sole e la terra per il seme, spetta a noi decidere cosa fare, come reagire, se noi scegliamo di riscaldare il seme con la nostra luce, e di nutrirlo con le nostre azioni, esso germoglierà, creando altro male, e distruggendo noi stessi. Ma se scegliamo di buttarlo via, senza la nostra luce, e le nostre azioni esso non potrà germogliare, perché avremo spezzato la catena del male... non dimentichiamo mai che a volte siamo noi stessi a fare del male se pur involontariamente, o volontariamente perché in questa nostra vita, ogni anima si troverà ad essere sia vittima che carnefice... -.
Fa male non essere più dentro i tuoi occhi, nel cuore, nell'anima e nei posti dove non c'è più amore. Fa davvero tanto male. Perché senza amore, siamo tutti un po' infelici.
Dicono è la vita. No, non è la vita ad essere sbagliata, siamo noi i superficiali, i distratti, quelli che vedono e non credono neanche più ai loro occhi. A volte pensi d'aver trovato qualcuna che possa diventare la tua spalla, il tuo conforto, ma poi ti accorgi di non aver trovato nessuno e allora succede che si preferisce la solitudine ad una malsana compagnia.