Ma amare una persona perché si condividono le stesse passioni, gli stessi interessi e le stesse abitudini, siamo sicuri sia amore e non solo una piacevole convivenza?
A volte sento il desiderio di voler cambiare quel lato che di me in molti non apprezzano; la mia sincerità. Ma se lo facessi, non sarei più chi dico di essere, stravolgendo così la mia natura, e deformando la realtà, in una penosa menzogna senza più alcun rispetto per me stessa.
Noi donne non soffriamo di amnesia, ricordiamo tutto. Non abbiamo problemi di fiducia, ci fidiamo, anche fin troppo. Sia chiaro però: non dimentichiamo. Giochiamo a fare le smemorate, ma solo per capire quanto in basso possa cadere, chi ci mente deliberatamente e non mostra alcun ritegno nel comportarsi in modo scorretto.
C'è che: a far del male, non ci riesco. Nominatemi come più vi aggrada, resto ferma sulle mie scelte. E se in voi c'è cattiveria, preferisco non averla. Mi dissocio dal vostro male, e me ne guardo dal sentenziare. E che io a far del male: beh lasciamo stare, che ve ne parlo a fare; non comprendereste il nodo stretto che ho nel petto nel vedere chi sta male.
Siamo gente di passaggio in questa nostra vita. Eppure intorno a me, non vedo altro che persone rabbiose, rancorose. C'è da chiedersi perché? Credo che sia per la mancanza di socializzazione interpersonale. Non comunichiamo più, digitiamo è più comodo e sbrigativo. Stacchiamo per un po' la spina, spegniamo i "computer" i "telefonini", altrimenti allungo andare, periremo tutti di solitudine, pur essendo collegati con il resto del mondo.
Ho te davanti, sento i battiti del tuo cuore, annuso l'aroma del tuo dolce profumo, il profumo del tuo essere Donna che non posso fare più a meno.
Ti sento vicina, abbraccio forte il tuo corpo e ti porto nei battiti infiniti d'amore.
Ho imparato a rialzarmi da sola dopo ogni caduta, perché chi mi aveva promesso che sarebbe rimasto, appena ho traballato, è andato via! Ho imparato a gioire e brindare per ogni vittoria e ad asciugarmi le lacrime per ogni sconfitta. Ho imparato a capire quale erano le mie debolezze e a riconoscere la forza che avevo. Ho pianto, ho riso, ho gridato ed ho lottato. Mi son scottata, mi sono rotta in mille pezzi, ma non ho mai strisciato. La mia dignità, è molto più grande della vostra cattiveria.
Tra il dire e fare c'è sempre un mare di problemi in cui affogare, se non sai nuotare.
Hai l'opzione su diverse mosse, ma calcola che sono altrettanto i rischi.
Dipende tutto da come vedi le cose, qualche lato positivo ce l'hanno sempre.