Esperienze


Scritto da: Giancarlo Modarelli
in Diario (Esperienze)
Oggi la storia non parla la mia lingua contemporanea poiché necessita della solida e solita storia. La donna che l'uomo talvolta maltratta e violenta come una farfalla o gazzella incapace di posare e volare liberamente. L'uomo non si nutre di parola, di poesia e maestria d'arte come necessita la donna capace di volere e incapace di potere.
Composto venerdì 7 dicembre 2018
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    Scritto da: Giacomo Lorenzini
    in Diario (Esperienze)
    Camminare senza avere una meta precisa. In ogni passo trovare emozioni. In ogni emozione vi si trovano le più svariate sensazioni, le quali mi scuotono e percuotono travolgendomi. Nonostante tutto non cambierei niente di quello che ho fatto e vissuto. Tutto ha un perché, anche se moltissime volte non riusciamo a capirlo in tempi brevi.
    Composto venerdì 7 dicembre 2018
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      Scritto da: Stefano Macrì
      in Diario (Esperienze)
      Dentro di noi abbiamo tutti i semi. Abbiamo quello dell'amore e quello della rabbia, quello dell'invidia vicino a quello della generosità, quello della creatività al fianco di quello del pregiudizio. Ci sono tutti, non ci manca nulla. Scegli tu i semi che vuoi innaffiare più spesso. E quando ti sentirai confuso o perso, ricorda di stare insieme a persone che, come te, sappiano quali semi innaffiare, quelli che vuoi veder crescere nel tuo giardino.
      Composto lunedì 25 giugno 2018
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        Scritto da: Stefano Medel
        in Diario (Esperienze)
        Tutto il mondo a ben guardare, è un po' pazzo, un po' folle, sospeso in una sottile linea di demarcazione tra normalità e follia; e la demenzialità della società, la vediamo ogni giorno, nelle mode, che ci martellano e ci rintronano, per condizionarci e renderci tutti uguali, nella pubblicità che ci riecheggia nelle orecchie, in un bombardamento continuo di spot e annunci, per farci continuamente consumare e spendere, spendere a più non posso, nei luoghi comuni, nel conformismo livellante e meschino della gente, nella corsa al potere, all'arrivismo, all'arrampicamento sociale; tutto il mondo è pazzo e un po' fuori di testa, e senza un po' di pazzia non c'è libertà, soprattutto per un artista, per uno scrittore, per chi crea e inventa, per chi ha un'idea, un ideale; ogni persona che lotta per la libertà è un po' folle, un po' barbone, un po' artista, un po' sognatore; è cercare uno spazio libero, un angolo di libertà, per gente in malafede, è solo pazzia e demenza, per me invece è umanità sincera, e ognuno cerca di fare la sua battaglia, per un artista la libertà è prima di tutto, e vuol dire uscire dagli schemi, uscire dal seminato, fare di testa propria, essere indipendente da mode e tabù.
        Composto sabato 8 dicembre 2018
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          Scritto da: Silvia Nelli
          in Diario (Esperienze)
          Ci sono momenti nella vita dove sembra di camminare contro una "tempesta"! Che sia il caso, il destino, la vita... che sia la sfiga, l'invidia, gli accidenti, le "preghiere" dei maligni... sappiate che niente mi ha ammazzata e poche le cose che mi hanno piegata! Saprò accoglierle e sostenerle tutte... rendendomi non solo più forte, ma come un boomerang... Ve le rimando tutte! Una per una! Ovviamente... con gli interessi!
          Tempo al tempo... e io so aspettare!
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            in Diario (Esperienze)
            Il viso di una persona dovrebbe raccontarci chi si è veramente. Indipendentemente dal sesso grazie a dei piccoli dettagli come intensità degli occhi, il tono di voce e il modo di interloquire, ci espone tutta una serie di segnali infiniti ma mirati. Ci emozionano note e dolori altrui, ci piace ascoltare ed essere ascoltati. Ma quello che più ci esalta è vedere che una persona si affascina anche semplicemente facendoci palpitare il cuore è la mente sincronizzando udito con emozioni pure.
            Composto giovedì 6 dicembre 2018
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              Scritto da: Pierliana Masetto
              in Diario (Esperienze)
              È incalcolabile il danno che sta subendo la nostra terra da nord a sud, e non parlo solo di danno materiale. Quello che mi indigna di più è leggere e ascoltare commenti agghiaccianti dove ci si accusa a vicenda di essere stati abbandonati. Siamo tutti in ginocchio, al nord come al sud, forse è proprio il momento giusto di prenderci per mano tutti per rialzarci, anziché usarle per puntare il dito.
              Composto lunedì 3 dicembre 2018
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                Scritto da: Pierliana Masetto
                in Diario (Esperienze)
                Conosco i miei limiti e so di non essere colta, ma mi reputo una persona intelligente. Ho studiato e studio tuttora una delle materie forse più ostiche... la vita. E so ad esempio che è composta da molti rami, e che durante il suo corso questi rami crescono, si fortificano, germogliano... alcuni addirittura si intrecciano tra loro formando dei nodi, diventano legami saldi. Altri ci provano, ma non arriva abbastanza linfa e ben presto si spezzano.
                Composto lunedì 3 dicembre 2018
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