Scritto da: Laura Lapietra
in Diario (Esperienze)
Alcune esistenze retrocedono dal passato per un unico sprone, non hanno concluso la loro missione.
Composto martedì 13 novembre 2018
Alcune esistenze retrocedono dal passato per un unico sprone, non hanno concluso la loro missione.
Per me scrivere è qualcosa di importante, uno sfogo, come una lacrima che scende seguendo il suo percorso, sporcando il suo passaggio di emozioni come quelle scolpite nel cuore mentre l'inchiostro disegna il mio pensiero.
Durante la vita qualche volta lasciati andare, esci dalla solita routine quotidiana, un po' di sana follia può far bene alla mente e allo spirito.
Esci dalla prigione che è dentro di te.
Alla domanda "cos'è la vita?" mi sono risposto: la vita e' un libro che porta il nostro nome come titolo, la prefazione sono le nostre origini e il destino ci fornisce le pagine bianche. Spetta a noi il compito di scriverle come meglio crediamo, decidere quando è ora di cambiare capitolo, rivedere il nostro passato sfogliando l'indice, ed emozionarci riguardando le immagini che abbiamo voluto inserire, ma ricordate che tutto ciò che scrivete rimane impresso, e noi siamo la prefazione dei nostri figli.
Una volta Milano era la capitale del calcio mondiale. Oggi Milano è la capitale indiscussa della moda: "la modella della paperella".
L'astio a volte può darci un'illusione di forza, a volte può farci sentire potenti, perché proviamo qualcosa di demolente, poiché riusciamo a rendere visibile il nostro nemico.
Ma poi cosa ci resta? Nulla!, il vuoto, la certezza in se stessi è ben altro. L'astio secondo il mio parere è una locuzione della nostra debolezza, della nostra insufficienza di attuare e capire che le nostre vitalità possono dirigere in altre direzioni certamente più proficui.
L'astio ci rode dentro e nulla più, nasce dal fondo dell'anima e non ci da pace, ci annienta ci costringe a pensare solo al nostro astio verso alcuni, se non ci fermiamo in tempo rischiamo di perderci e non ritrovarci più.
L'astio non vincerà mai! Si può trasformare in amore solo attraverso l'amore, e trasversalmente la cognizione, la coscienza e il perdono di se stessi e degli altri. Chi sparge i semi dell'amore raccoglie amore e viceversa, noi siamo in grado di amare ogni individuo che prima odiavamo, crescere e apprendere sempre.
Conoscere il proprio cuore significa apprendere il proprio animo e se tessi per saper perdonare e dare inizio ad amare. Penso al genere umano, ai problemi del mondo all'astio che c'è sulla Terra.
Mi viene in mente quanto amore esiste nel mio cuore, e nel cuore di tutte le persone che riescono ad amare, affrontare le astrusità e continuare ad amare...
Potrò anche stare ferma a guardare, ma la mia mente è un cavallo selvaggio che nessuno mai potrà domare. Ogni mio pensiero corre libero su prati di immensa bellezza... non mi spaventano gli ostacoli. Insisto e persisto perché il più grande ostacolo l'ho già incontrato ed oltrepassato. Niente potrà più farmi paura... ora sono sola... sola davanti a me stessa.
In qualunque momento della vita non potrai mai dire di aver dimenticato se una somiglianza ti farà salire il cuore in gola, oppure uno squillo del telefono ti farà sobbalzare, o se un profumo ti farà voltare perché ti ha trasmesso dei dolci ricordi.
Non perdere tempo, sfrutta ogni secondo con delle persone che ti portano gioia, energie positive, momenti di felicità... non è mai tempo sprecato.