in Diario (Esperienze)
Quando vedi che le cose si mettono male gira sui tacchi, magari avrai qualche cicatrice in più, allontanati più che puoi, guarda davanti a te, avrai mille opportunità.
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Quando vedi che le cose si mettono male gira sui tacchi, magari avrai qualche cicatrice in più, allontanati più che puoi, guarda davanti a te, avrai mille opportunità.
Tutt'oggi sono sempre attenta e riflessiva, sebbene lontana dall'essere appianante, sono molto scrupolosa abbastanza consapevole di me stessa, di quello che mi circonda e di quello che vige dentro nel mio profondo. Ma, tante volte; seppur guardo il tramonto con l'umile consapevolezza, non riesco a comprendere le numerose prospettive che mi circondano, forse nascoste dal velo invisibile delle innumerevoli delusioni, forse occultate dal solitario e invincibile freddo dell'incompatibilità... incompatibilità di non poter capire appieno questa vita acerba, sempre più crudele e devastante. Nonostante tutto; accingo dal ruscello della verità, "speranze". Speranza che nonostante i giorni ottusi e gli attimi inconcludenti, rendono il mio animo ancora combattivo e pieno di voglia di alimentare il mio coraggio. Un coraggio sano fatto di sogni, sogni che hanno la capacità di discernere la gioia e la felicità anche nel bieco e distorto riflesso dell'inumanità.
Non sono più un ragazzino, dunque non sono così piccolo per fare sesso vestito. Quindi mi tolgo sempre i vestiti prima di iniziare a farlo.
La vita è bella davvero e non cerco battaglie. Mi piace la serenità e non le guerre, sereno è il mio mondo, così sereno che mi ci perdo dentro. Accetto le fragilità che accarezzano la mia vita e ne faccio tesoro. L'estate dura un secondo quando ci fai caso. Anche le stagioni terminano in fretta ed io aspetto l'arrivo di ogni singolo giorno.
Qualora nel vostro percorso lavorativo vi sia capitato di essere stati plagiati per la genialità delle vostre iniziative e personali idee, sappiate che resterete sempre e comunque i veri precursori di stile, differentemente dagli altri che rimarranno dei semplici ladri di progetti, che per la loro mancanza di genio hanno scelto di basare la propria vita sul personale fallimento.
Ogni testa ragiona a propio comodo, la gravità è per chi persiste a mostrare la propria stupidità.
O dentro o fuori o niente, o nero o bianco. Io sono così: nulla deve essere incerto nella mia vita.
Che brutte persone i falsi, gli invidiosi, gli ipocriti, i bugiardi e quelle che vanno dove tira il vento. Pur di salvarsi inventano e fanno ombra agli altri.
Che belle persone i leali, i sinceri, gli schietti e quelle che dicono la verità, a volte, sono proprio loro che ci rimettono davvero tanto ma brillano di luce propria e prima o poi riemergono, più forti di prima.
Le esperienze passate mi hanno insegnato che se vuoi conoscere bene una persona non bisogna dare valore alle lusinghe e alle belle parole, ma a guardare i comportamenti... perché sono i comportamenti che descrivono l'essenza di una persona.
Bisognerebbe dimenticare la vendetta, per poter perdonare. Altrimenti rimane una parola detta al vento.