Esperienze


in Diario (Esperienze)
Ero poco più di una bambina quando, felice, andavo al mare con la mia famiglia. Mia madre stava seduta sulla spiaggia a guardare le sue piccole entrare in acqua. E mentre lei esclamava vigorosamente "state attente", un uomo ci insegnava a nuotare. Portava a turno, sulle sue spalle grandi e forti, me e mia sorella. Ricordo che le mie braccia gli stringevano il collo e il mio viso si rilassava su di lui e, di tanto in tanto, si volgeva con grande emozione verso "il largo". Era lì che ci fermavamo. Era lì che mi lasciava sola, mi tendeva le braccia e mi diceva "forza, adesso torna verso me". Era in quel momento che sentivo un forte senso di libertà ed imparavo a vivere. Con orgoglio guardavo mia madre e, con estrema felicità, i miei occhi dicevano "grazie" a mio padre.
Composto mercoledì 19 marzo 2014
Vota il post: Commenta
    Scritto da: Anna R. Di Lollo
    in Diario (Esperienze)
    Camminare fra le spiagge del tempo e non lasciarsi modificare da nessuna soddisfazione, non rendere grande nulla che, pur camuffato, seduca l'effimero. Portare nel cuore i medesimi affetti, custodire invariato l'amore e continuare ad occuparsi delle stesse, piccole, care cose. Ha un sapore buono la vita vera che, semplice, scorre tra le pieghe dei nostri anni. Per tutta la gioventù s'insegue ingenuamente la perfezione, per poi scoprire che quel che d'indefinito si rincorreva è seduto ad attenderci sulla soglia di casa. Non vive distante la gioia, fiorisce vicina, è sul nostro cammino. Basterà non disattenderla e scoprire che, in realtà, veste sempre d'imperfezione la felicità.
    Composto domenica 11 marzo 2018
    Vota il post: Commenta
      Scritto da: Anna R. Di Lollo
      in Diario (Esperienze)
      Non ci sono registri, né libri contabili, neppure diari, taccuini o semplici quaderni, che riportino annotati e censiti tutti i nostri sforzi, i nostri affanni, i nostri sacrifici. Non hanno visibilità, né voce, nessuna immagine o ritratto li espone agli occhi del mondo, eppure esistono. Sono un fardello greve comunque, anche per chi dietro una smorfia o un sorriso esorcizza la paura di non farcela. Ma la vita non sarebbe più bella senza di loro, senza quel modo duro di arrivare a fine mese, sconfiggere una malattia, un dolore, la perdita d'un affetto, la disfatta d'un amore, la morte d'un sogno, senza circumnavigare una delusione. Ogni fatica, stento, privazione, è solo una pagina brutta, un capitolo isolato, che non esclude affatto il lieto fine della storia, il tanto sospirato e rincorso "e vissero felici e contenti".
      Composto sabato 10 marzo 2018
      Vota il post: Commenta
        Scritto da: Angela MORI
        in Diario (Esperienze)
        Ci facciamo male per non avere il coraggio di lasciare perdere ciò che ci faceva stare bene. Viviamo di ricordi, di attese, di speranze che tutto possa tornare ad essere ciò che era senza riuscire a capire che il domani è già oggi ed è proprio oggi che si deve avere la forza per andare avanti semplicemente imparando dal ieri senza però volere a tutti i costi riviverlo.
        Vota il post: Commenta
          Scritto da: F. FIUMARELLA
          in Diario (Esperienze)
          Mi fanno ridere quando sento gli attori riferirmi di aver partecipato a dei casting dove si presentato centinaia di persone.
          Quello che viene richiesto negli annunci è quanto segue: documento di identità e codice fiscale. Età compresa dai 19 ai 65 anni, le fotografie vengono scattate sul momento. Non viene richiesto il curriculum, un proprio book fotografico e un provino su parte.
          Sappiamo che questi casting sono principalmente per comparse, generici, figurazioni e figurazioni speciali. Mi spiace solo che molte di queste persone ci credono e sperano di poter avere un ruolo, non sapendo che i giochi sono chiusi a priori perché i personaggi principali sono stati già scelti. Purtroppo ancora molti si illudono! Poi non parliamo di alcune fantomatiche agenzie di attori, quelle che ti fanno entrare, promettono, ti mandano in questo genere di "provini" e poi ti parcheggiano! Una marea di talenti illusi da questo meccanismo. Poi passano gli anni ed ad alcuni di questi attori gli viene detto: "sei proprio forte! Come mai non hai continuato a recitare?".
          Composto lunedì 12 marzo 2018
          Vota il post: Commenta