Scritto da: Franco Rinaldi
in Diario (Quotidianità)
Portami lontano da questa mediocrità della vita quotidiana, portami nei luoghi dove possa sognare, per poi vivere giornate luminose senza pensare a nulla.
Composto giovedì 8 febbraio 2018
Portami lontano da questa mediocrità della vita quotidiana, portami nei luoghi dove possa sognare, per poi vivere giornate luminose senza pensare a nulla.
Io non cambio e non cambierò mai nella mia vita, per niente e per nessuno, giusto o sbagliato che sia sono sempre me stessa e tale resterò.
Auguro ad ognuno anche solo un piccolo momento di pace. A volte bastano pochi minuti, a volte ore o giorni perché quel sospiro di vita, non pensante, non torbido, invada piacevolmente l'anima. Ma afferralo quel momento, acchiappalo e rinchiudilo. È importante. È quello che nonostante tutto, riesce ad entusiasmare anche l'essere più triste. Quel momento si chiama, speranza.
Mi rendo conto delle comode case cittadine, i loro supermercati sotto casa, con il tram e i taxi. "È una fortuna vivere nell'agio", direbbe qualcuno. Beh. Io preferisco invece la solitudine di una casa nel bosco, con un bel temporale che non mi lascia uscire di casa.
Penso al mio futuro. Cosa mi riserverà la vita? Sarò in grado di affrontare gli ostacoli che mi si presenteranno davanti? So di certo che affronterò tutto a testa alta e senza paura.
Io non mi arrendo! Mi siedo, aspetto, mi batto, mi arrabbio e mi dimeno, ma non mi arrendo, arrendersi io, mai.
Va a finire che ti innamori. Dei giorni di sole, di neve e di pioggia. Ti innamori del silenzio, della solitudine e della semplicità. Così mentre decidi di passarci solo un po di tempo, alla fine ci passi una vita intera.
Iniziamo sempre la nostra giornata con ottimismo, un buon caffè, un saluto agli amici, al nostro amore e soprattutto al fatto di essere vivi.
Sorridi! Affronta le giornate con il sorriso, perché il mondo sappia che ogni giorno che passa sei sempre più forte.
Non mi spaventa il passo dopo passo, ma quello più lungo della gamba sì.