Quotidianità


Scritto da: Giuseppe Cutropia
in Diario (Quotidianità)
Hai presente quelle donne forti,
che non chiedono mai nulla per sé... che ti sorridono sempre malgrado tutto?
Hai presente quando questa loro forza la mettono in tutto ciò che fanno, nonostante siano stanche... e non parlo solo di una stanchezza fisica?
Quando mettono da parte le loro esigenze per gli altri?
Beh,
a volte è proprio in quel sorriso che stanno chiedendo,
una semplice carezza.
Nel loro essere forti che vorrebbero sentirsi dire...

Ci sono io.
Composto mercoledì 8 giugno 2016
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    Scritto da: Laura Lapietra
    in Diario (Quotidianità)
    Ci saranno ali consumate dal sacrificio di chi ha avuto coraggio di lottare fino in fondo contro le tempeste livide della vita, ma non sempre saranno le vittoriose, alcune saranno perse e disperse nel vento, mentre altre voleranno nei cieli regali dove in eterno troveranno refrigerio. Gli uni non hanno avuto l'umiltà di accettare il triste destino, gli altri ne erano orgogliosi!
    Composto mercoledì 30 agosto 2017
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      Scritto da: Laura Lapietra
      in Diario (Quotidianità)
      Per molti vivere significa alzarsi al mattino per andare al lavoro, e svolgere i propri doveri, ognuno nel proprio settore, vivere invece per me, significa inalare l'amore è riempire i polmoni di emozioni per poi coinvolgere chi mi è accanto del bene affinché la nostra anima abbia quel sottile prolungamento di pace nella vita degli altri che hanno saputo cogliere l'essenza.
      Composto lunedì 21 agosto 2017
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        Scritto da: Laura Lapietra
        in Diario (Quotidianità)
        Ed è sotto quel cielo piombo, che piovono parole livide a cui non posso ripararmi, neppur se l'ombrello mi copre il capo, ma non le emozioni che sfociano in tristezze nelle mancate lacrime, fossero gocce piovute dal cielo a bagnarmi il viso, la mia anima sarebbe più libera e leggera a sorreggere il peso della realtà.
        Composto lunedì 21 agosto 2017
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          Scritto da: Silvia Nelli
          in Diario (Quotidianità)
          Sono uno dei figli preferiti dei "se" e dei "ma". Non di quelli imposti da me stesso, ma di quelli che mi mettono indosso gli altri. Sono il "se" tu fossi... dell'amore e il "ma" tu non hai... del destino. Sono distorto e spesso poco presente. Sono uno schivo del mondo utopico, ma un amante dei mondi unici e rari. Quei mondi che solo chi ha l'anima libera, una sana follia e quella capacità di guardare oltre le usuali barriere; è capace di vedere.
          Composto venerdì 25 agosto 2017
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            Scritto da: Cosmo Gandi
            in Diario (Quotidianità)
            Bello e buono è quello che piace ovviamente e individualmente, ma a voi vi hanno inculcato solo l'immondizia pubblicitaria di nutrizioni chimiche e artificiali, clonate apositivamente dalle ditte farmaceutiche per vaccinarvi la mente e per perdere il vostro libero arbitrio naturale... o peggio ancora dalle fabbriche del pensiero per le ideologie alla moda, indottrinati a funzionare solamente automaticamente nella cucina dell'ipnodittatura, tutti come batterie di risorse energetico umane nella valle degli ibridi senza anima.
            Composto lunedì 19 dicembre 1977
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              Scritto da: Cosmo Gandi
              in Diario (Quotidianità)
              L'ozio è l'assassino dell'informazione incensurata e fa il trasferimento della mente con l'ingegneria clandestina del consenso per un genocidio fatto di certificati di nascita falsi da secoli... la vergogna di essere pedofile senza esserne cosciente, raccontando ai figli di amarli, mentre avete già venduto la loro anima al mercato dell'anagrafe per lo stato civile artificiale di una vita regalata agli schiavisti usurai, che non se la meriteranno mai.
              Composto mercoledì 11 settembre 2002
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