Scritto da: Patrizia Luzi
in Diario (Sentimenti)
Chi ti entra nel cuore e nella mente, provocando infinite emozioni senza ancora averti sfiorato, riesce a stregare la tua anima.
Composto venerdì 23 agosto 2019
Chi ti entra nel cuore e nella mente, provocando infinite emozioni senza ancora averti sfiorato, riesce a stregare la tua anima.
Siamo gocce di luce. Come lucciole ci inseguiamo nel buio della notte... in attesa che venga il giorno.
Ho brindato con gente a cui ho creduto con tutta me stessa. Ho regalato fiducia e lealtà a persone che mi abbracciavano ma alle spalle mi pugnalavano. Ho ricevuto baci da tanti "giuda" nella mia vita. Ho imparato a costruire mura alte per difendermi da persone che si definivano "amici" ma di amici avevano ben poco. L'amicizia è tutta un'altra storia... una storia che non tutti possono avere l'onore di viverla. Ho chiuso porte a chiave piangendo ed altre sorridendo. Ho incontrato gente che mi hanno fatto sgambetti, eppure ho perdonato. Perché non serbo rancore ma rispetto me stessa ed allora, giro pagina oppure cambio capito, anche se a malincuore. Adesso brindo alla persona più leale che io conosca e che non potrà mai tradirmi: me stessa, per sempre.
Non si dimentica il male, come non si dimentica il bene. Ci sono cose e persone che di tanto, in tanto telo ricorderanno riaprendo ferite che credevi guarite. Non lo erano! E delle cicatrici che sono restate? Le tatuiamo cosicché queste, possano ricordarci che da tutto quel dolore è sbocciato un bellissimo fiore.
Non si nega l'acqua ad un assetato. Non si nega l'amore ad un innamorato.
Lasciatemi qui, dove si percepisce meglio il rumore del cuore, il frastuono dell'anima e il silenzio del mare.
Entra, e lascia un segno. Non sarai mai un ospite in un cuore che ti sa amare.
A cosa servono certi momenti...
a farti dare valore la vita.
A farti capire che la vita va vissuta.
A farti dare volare alle persone
che ti amano, ti vogliono bene, così come sei.
A cosa servono certi momenti...
a farti ricordare di me.
L'arte è un discorso, una sorta di comunicazione continua, silenziosa ma nello stesso tempo colma di parole. L'arte può essere tutto ciò che noi chiamiamo arte. Ciò che il nostro sguardo percepisce come vivo, animato da una forza muta che si imprime nel nostro cuore. L'arte è pensiero che prende forma, si plasma sui canoni convenzionali che noi stessi ci costruiamo, e poi respira, cresce, senza mutare d'altezza. L'arte è un mondo affollato fatto di dipinti, sculture, chiese, strade, palazzi, raffigurazioni che nascondono in sé un messaggio potente. Non si potrebbe vivere senza l'arte. L'arte è sempre esistita, come esigenza di chiudersi per qualche ora nel proprio io e riflettere, riflettere davanti a una personalità ignota, magari mai sentita, in una stanza di un museo. L'arte dice tante cose. Resterei per ore a interrogarmi davanti ad un quadro, per ascoltare tutto, fino all'ultima sua parola disperso nella sua atmosfera. L'arte è vita, una vita speciale, che non guarda ai soldi, all'omologazione, una vita che vuole trasmettere il valore della sincerità, del credere in sé stessi, di essere sé stessi. L'arte è così, è tutto un segreto da scoprire, che parla un linguaggio lontano, e bisogna ascoltarlo, essere capaci di ascoltarlo, stando in silenzio, per una volta, senza la presunzione di essere saggi. È l'arte che è saggia, perché non può mentire. Quando un pittore dipinge un quadro, non mente. È il suo cuore che dipinge. Quando uno scultore presenta la propria statua dice "Questa l'ho fatta io". L'arte è un'amica nei momenti di solitudine, un'amica a cui si può sempre ritornare, quando ci si sente traditi dalle parole, dai gesti, da un mondo in continuo frenetico movimento. L'arte non fa male. L'arte è emozione, dolore, gioia, tristezza, allegria. È la capacità di comunicare l'emozione racchiudendola nel colore, nel disegno, nel marmo, nel muro, sulla strada, sul foglio. È arte ciò che facciamo con il cuore, senza ragionare sulle rigide regole del successo, perché l'arte non ha il fine che tutti immaginiamo. Il film non è fatto per l'Oscar, ma per portare un messaggio. La musica non è fatta per il disco di platino, ma per regalare qualcosa. La fotografia non è fatta per le mostre, ma per catturare dei momenti importanti. Ogni piccola forma di arte, anche la più invisibile e calpestata, conserva un'aura di dignità preziosa, che non dipende dal prezzo che l'artista ha pagato, ma dalla passione che l'artista ci ha messo dentro. L'arte è un regalo e una possibilità. L'arte è la capacità di parlare in silenzio, di abbracciare senza usare le braccia, di correre restando seduti. L'arte è un miracolo che l'uomo ha sempre portato con sé, un miracolo che negli anni ha prodotto infiniti miracoli che nemmeno in una vita si possono osservare tutti. Ma intanto ci sono. E contribuiscono nel loro piccolo a rendere questo mondo un mondo migliore.
Ho sbagliato ad essere più un buon padre che un buon amante. Ho sbagliato a dimostrare che ero un vincente, di non cadere mai nel fanciullino interiore, dimenticando che l'amore era soprattutto lasciarsi andare.