Eri il mio più bel sogno. Poi un giorno sei arrivata portando con te la tua allegria e quella dolcezza che ha risvegliato i tempi assopiti dentro me. Sei quella luce che illumina la mia notte... sei tu il destino da incontrare lungo questo mio peregrinare.
Ogni tanto penso a quale momento esatto avrei dovuto abbracciarti, a quale momento esatto avrei voluto dirti "tu sei abbastanza." Ogni tanto penso a quale momento esatto avrei dovuto dirti che avevi fatto del mio cuore la tua casa ma l'appartamento era vuoto. Ogni tanto penso a quale momento avrei voluto dirti che ho ancora un cuore da bambina ma che ho uno sguardo da donna. Avresti dovuto leggere bene il mio cuore. Avrei voluto dirti che potevamo resistere a tutte le tempeste della vita. Avrei voluto dirti dell'immensità dei tuoi occhi. Avrei voluto dirti che eri distratto ma non nel guardare me e sorridere da lasciarmi poi il pensiero anche a notte fonda. Così avrei voluto dirti "guardami sempre". Avrei voluto dirti che c'erano un sacco di cose che mi facevano paura in questa vita tranne te. Avrei voluto osservare ogni dettaglio di te. Avrei voluto dirti "sono con te" anche quando non mi avevi accanto.
Il vero amore, quello vero, quello con la a maiuscola, esiste veramente, non sarà vicino, magari dovrai percorrere tantissima strada, ma prima o poi lo troverai, proprio quando meno te lo aspetti.
Per capire cosa veramente amiamo serve conoscere e chiedere davvero tanto.
Non ci occorrono persone che colmino i nostri vuoti, ma anime che dilatino i nostri spazi, di cuori che ci facciano scoprire nuove emozioni.
Ci sono anime che albergano in noi, si fanno spazio nei cuori con estrema facilità e delicatezza! Poi ci sono loro, i posteggiatori indecisi, cuori sballottati dal vento dei dubbi, che naufragano nel mare in tempesta anime vagabonde che non hanno il coraggio di amare!
Siate presenze attive e non semplici apparizioni. Ci vuole più sincerità e sostanza nei rapporti. Ci vuole più amore pieno di tanti abbracci e non incertezze e insicurezze.
Solo il tempo potrà parlare di noi, e farci capire se ciò che stato era reale, oppure solamente un dolce sognare.
Il dolore è destinato per chi semina le proprie ragioni sul percorso della vita, a dargli motivo di lottare per esse e il suo raccolto è merito del suo cuore.
Chissà cosa avrai pensato e provato in quel preciso istante? Vedo cosa vedi tu nei tuoi occhi provati, impauriti, smarriti. Ma voglio dirti una cosa, sei la nostra forza, la nostra casa, il nostro tutto. Mamma, hai un cuore grande, grande come il mondo, quel tuo mondo che ammiro tanto e che ora vedo da una porta socchiusa. Con immenso amore, tua figlia.