Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Sentimenti)
I saldi sono la passione di tutti, ma non cercate un amore scontato, l'amore per essere vero devi pagarlo a prezzo pieno.
Composto mercoledì 27 dicembre 2017
I saldi sono la passione di tutti, ma non cercate un amore scontato, l'amore per essere vero devi pagarlo a prezzo pieno.
Siamo solo di noi stessi. Nessun altro può essere noi.
Sono l'amore che mi porto dentro. Quelle parole urlate in silenzio, per non disturbare la quiete di un cuore lontano.
Dimmelo se ti manco. Dimmelo se mi ami, dimmelo che hai bisogno dei miei baci, del mio corpo, dimmi sempre tutto, non stare sempre nei mie pensieri, c'è poco posto.
Ho ancora negli occhi e nelle orecchie quella giornata passata a casa tua ad ascoltare Bruce assieme. In un abbraccio senza fine. Di passione senza limite, le lucette dello stereo davano il ritmo alle nostre pazzie, erano i giorni che ci hanno reso uniti in un'unica passione. La musica, in un triangolo mai interrotto.
Le tue dita camminano lungo la mia schiena, sono brividi che non mi lasciano scampo... arrivi dove poi io non capisco più niente, perdo lucidità. Sono in preda a tumultuose fiammate, non fermarti.
Un ombrello piccolo mi permette di stare più abbracciato con lei... più piove più la stringo, e le nostre teste sono così vicine che sento pulsare la sua vena temporale, io ho invece un temporale che mi sta mettendo in un scia senza ritorno... ad un tratto mi fermo ed incurante di tutto e tutti la bacio. Scopro quel mistero che ha lei dentro la bocca calda. Qualcuno cosiddetto normale guarda sorpreso, non avrà capito che poesia sia baciarsi profondamente sotto un ombrello con la pioggia che ti suona in testa. Poverini, cosa vi siete persi... la più bella delle poesie mai scritte.
Sono un cacciatore di emozioni, ho dardi impregnati d'amore, colpiscono cuori delusi. Amori vivi, amori nascenti, mi nutro di avventure in una foresta splendente dove le foglie non cadono mai.
Lei era davanti a me. Così riusci a colpirmi quella sera, il suo profumo uscì da quella Panda celeste e subito mi arrivò una folata del suo profumo.
Ci separavano solamente tre metri da quel profumo s'infilava nelle narici mi stordiva ed il suo camminare, metteva in risalto il suo posteriore,
una scossa di curiosità mi assalì, volevo capire chi era cosa faceva da dove veniva... dove abitava, da li cominciò la mia storia staccai la cuffia dal cell, lei si girò per capire chi era con questa canzone sotto sotto ridevo, era dei "Guns n'Roses - Since I Don't Have You" il suo viso incorniciato da capelli biondi riflettevano alle luce dei lampioni, apri il cancello si girò per chiuderlo i nostri sguardi s'incrociarono, qualcosa successe, senti un fremito dentro come una scossa, mi stava succedendo ancora.
Sbaglia chi crede che le donne siano tutte uguali. Provateci pure, nessuno ve lo impedisce. Ma una donna che ti conquista di testa e non portandoti a letto fidati, non si dimentica più.