Scritto da: Paolo Ciraolo
in Diario (Sentimenti)
Soffia via da te i fastidi e gli assilli e ti sentirai più leggero; e le tue piume fortunate d'amore ti ritorneranno indietro con infinita fortuna.
Composto domenica 3 dicembre 2017
Soffia via da te i fastidi e gli assilli e ti sentirai più leggero; e le tue piume fortunate d'amore ti ritorneranno indietro con infinita fortuna.
È semplice parlare d'amore e spesso sentiamo l'esigenza di sentire parole che arrivino al cuore, ma l'anima te la prende solo quella persona che ti rende importante in ogni singolo gesto d'affetto.
Non credo nelle complesse spiegazioni dei legami, nella leggenda del filo rosso (o forse, minimamente), credo che il legame sia quel qualcosa che ti da la certezza che anche se sei lontano chilometri da una persona, comunque non la perdi, comunque è vicina a te nell'anima. E se davvero esiste, c'è, il legame non si spezza.
È sbagliato avere delle convinzioni ancor prima di cominciare una qualunque storia d'amore, ma è l'unico modo che abbiamo per sfuggire a delle lame nel cuore.
Trova il modo di dare quel qualcosa di tanto speciale che hai da offrire a qualcuno, in modo da farlo restare.
Il ricordo di quel Natale resta impresso. Parla ancora insieme al nostro sorriso.
Anche un filo sospeso mi conduce a te. Ed esistono i ricordi che sottovoce emergono insieme ai profumi e gli aromi di dicembre, ma niente potrà cancellare quel filo conduttore che ci univa.
Ti proteggerò sempre così mi abbraccerai nei tuoi pensieri... ti spiegherò la vita con semplici parole e tu mi spiegherai con le parole più semplici cosa intendi vivere... e ti insegnerò ad esistere così come tu mi insegnerai a non smettere di ridere... ma più di tutto ti nutrirò del valore dell'amicizia perché in esso si racchiude il tesoro che renderà grande la tua vita.
Ho imparato a distinguere la verità dalle menzogne, le persone che si credono nel giusto, da quelle che sono nel giusto, l'amico al quale hai bisogno di chiedere, da quello che non ti dà il tempo per chiedere. La cosa più importante, però, che la vita mi ha insegnato è che le persone che amano veramente crederanno, sempre, di non amare abbastanza.
E poi c'è una storia di amore, di passione, di dolore. Una storia che trafigge il cuore, lo ama e uccide l'anima. Una storia di due persone, di due storie singole che si uniscono in un vortice di amore e morte. Due storie in una storia. L'amore che sembra amore, che è amore, che non è amore. Un amore che si può amare, si deve amare ma non si può amare.
Perché amore è amore ma questo non è amore, o forse si?
No non è così, o forse si, oppure è così. Perché amare non è amore senza amore, senza anima, senza te ma con te. Tu sei viva, tu sei mia, tu sei morte e io muoio per te, solo per te... con te, amore.
E poi c'è una storia che parla di te, di me, di noi... che io amerò e odierò per sempre, per sempre io, io con te, insieme noi... Per sempre io, con te. Forse si. Forse no. Forse boh... amore. Questo è stato, questo è, questo sarà... Forse.