Sentimenti


Scritto da: Silvia Nelli
in Diario (Sentimenti)
Ho sempre amato il romanticismo, ma a modo mio. Ho sempre visto l'essere romantico con occhi e modi un po' diversi dal normale. Amo piccoli gesti e li amo quando sono spontanei. Non servono date o ricorrenze perché in te scatti qualcosa che porti un gesto romantico. Non amo il "troppo", non amo il "lusinghevole" e non amo lo "strafare" esibizionista. Amo l'intimità. Amo una rosa donata in privato. Messa al centro di due sguardi che si perdono. Amo regalare un profumo ed essere il primo che nebulizza la fragranza dello stesso sul corpo nudo e abbandonato della mia donna dentro al nostro letto. Amo prendere una mano e stringerla quando camminiamo, come a dire: "non voglio perderti, non so rinunciare a te". E purtroppo amo solo chi si innamora di me, proprio perché riesce a capire tutte queste cose. Di chi, senza che debba spiegarle nulla, è capace di leggere tra le righe anche un uomo un po rude come me.
Composto giovedì 14 settembre 2017
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    Scritto da: Floriana Antonelli
    in Diario (Sentimenti)
    Io che amavo le cose semplici con te, le passeggiate, gli sguardi ed i sorrisi dentro promesse d'amore. Io che ho sempre amato tutto di te sopratutto la parte più complicata del tuo essere. Io che ho ti ho amato nell'implosione dei giorni che ci allontanavano. E se questo non era amore allora non conosco altro modo per esprimerlo.
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      Scritto da: Silvia Nelli
      in Diario (Sentimenti)
      Sono quella che sono e non voglio essere diversa! Ho lottato con me stessa, ho fatto guerre interiori che avrebbero messo a tappeto chiunque e ne sono uscita. Non dico che non sbaglio e nemmeno che sono d'esempio, ma sono questa e mi amo! Ho imparato a mie spese quanto costa a volte rispettarmi. Quanto sia faticoso non ascoltare il cuore quando è lui a vincere sulla ragione! Ho imparato sulla mia pelle il significato della delusione, dei tradimenti e delle menzogne. Mi è costato caro, curare le ferite e restare quella che sono. Ho imparato a sorvolare su parole stupide, dettate dall'ignoranza e a non farmi carico del pensiero che non rispecchia la verità. Ho capito come sganciarmi definitivamente da quelle strette di mano che arrivano solo allo scopo di trascinarti in basso. Io non voglio essere diversa. Io sono consapevole che il mio percorso ha reso la mia personalità molto più dura. Ha fatto in modo che la mia personalità diventasse fortissima e a volte fin troppo, ma io oggi, sono questa! Sono una persona che conosce alla perfezione i suoi limiti, i suoi difetti e le sue paure, ma attenzione, perché questa persona conosce bene anche i suoi pregi, le sue doti e le sue qualità. Consapevole al cento per cento dei suoi punti deboli, ma anche dei suoi punti di forza! E non è vero che non piango più, che non soffro più e che me ne frego di tutto e tutti. Ho solo imparato a nasconderlo meglio. Ho solo imparato a superarlo meglio. Ho imparato cosa conta e cosa no e soprattutto chi conta e chi no! Non è vero che la precedente "me" non esiste più, certo che esiste... lei, adesso è solo un po' nascosta dietro le sue corazze da guerriera. Si è difesa troppe volte per poter girare a spalle nude e cuore scoperto. La persona che ero, ancora esiste, ha solo capito che il bello che si nasconde in lei non deve essere più regalato al mondo intero, ma solo a chi ha saputo guardarla con occhi diversi. Mi sono sentita dire molte volte che non capisco e alzo muri insormontabili. Che tristezza mi viene nei confronti di queste "piccole" persone, nel vedere che non capiscono che dopo averci sbattuto una volta contro quel muro, basterebbe restare di fronte ad esso, poco tempo lì di fronte... fermi e aspettare... un piccolo e semplice gesto, ma di un enorme significato. Un gesto che dimostrerebbe che in loro c'è la voglia di restare veramente e non di andarsene a cercare qualcosa di più "semplice" da ottenere. Perché non esistono muri insormontabili... esistono muri che vuoi o non vuoi abbattere. Esattamente come non esistono "incomprensioni" insuperabili, ma solo incomprensioni che vuoi o non vuoi superare. La differenza sta solo in quella parola: "volere"! Non sono cambiata, mi sono nascosta. Non sono morta buona e rinata cattiva, sono morta e rinata più forte. Ho solo capito che solo chi dimostra di volere davvero "me persona" merita di oltrepassare i muri! Il resto deve restare all'esterno di tutto ciò che è il mio vero essere. Io non sono nessuno, però ho imparato a volermi bene. Ho imparato che per avere il meglio delle persone me lo devo guadagnare, anche scontrandomi con loro, anche soffrendo a volte, anche sbagliando e chiedendo scusa... ecco, ho solo imparato che sono meritevole dello stesso trattamento, della stessa considerazione e comprensione. Io merito di essere capita, aspettata, cercata e a volte rincorsa. Io merito qualcuno che abbia paura di perdermi e che abbia voglia di venirmi a riprendere oltre tutto e tutti. Merito qualcuno deciso, che dimostri senza troppe parole ciò che dice di volere! Io merito lo stesso medesimo trattamento che concedo alle persone a cui dico "sei importante"... "ci tengo"... "ti voglio bene"! Tutto il resto è solo "chiacchiere"!
      Composto giovedì 14 settembre 2017
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