Scritto da: Rossella Di Venti
in Diario (Sfogatoio)
Avrei voluto volare se solo avessi potuto, ma di sicuro non striscerò mai davanti a chi della sua vita il senso ha perduto.
Composto domenica 8 ottobre 2017
Avrei voluto volare se solo avessi potuto, ma di sicuro non striscerò mai davanti a chi della sua vita il senso ha perduto.
Un inchino sincero a tutti coloro che si parano il c... o dicendo che sono fatti così e non vogliono cambiare, pensando di giustificarsi con questo metodo per ogni loro errore. Fai un errore tu e... "scusa, ma non sei come pensavo". Bravi... un applauso.
Qui nessuno incanta nessuno. A casa mia nessuno comanda. Dove cammino, nessuno calpesta. Dove sono diretta, nessuno infama. Se vuoi far parte della mia vita, sii persona degna di rispetto e per esserlo devi saper rispettare.
Non rendere sempre complicate anche le cose più semplici.
Nel libro della vita a volte è necessario chiudere capitoli aperti con certe persone e avere il coraggio di voltare pagina.
Giovani! Giovani scellerati, disinibiti, cafoni, arroganti. Padroni del mondo. Cuori ribelli, cavalli pazzi, pieni d'orgoglio. Sognatori incalliti. Giovani senza via e senza via d'uscita... giovani che generazione finita... giovani, eppure una volta anche noi lo siamo stati, ma forse col tempo ce né siamo dimenticati.
Dal mio punto di vista i veri "vip" sono tutti coloro che hanno un ruolo fondamentale nella società ma senza avere quella fastidiosa, ridicola e inutile presunzione di sentirsi tali. Dovete solo ringraziare le persone comuni che vi hanno dato la possibilità di essere etichettati con quella "importante" sigla. Ricordatevi che siete delle persone comuni come tutti, quindi vi conviene snobbare di meno concentrandovi più sui fatti perché le maschere prima o poi si scoprono.
Caro Dio, prendimi e portami in Paradiso, ora che cammino nella valle della morte.
Guardati sempre indietro anche quando ti passano davanti senza chiederti scusa.
Ti diranno di sorridere, di sorridere sempre e in ogni caso, ma soprattutto quando la vita ti ha inflitto lividi dolori. Invece tu riservati il diritto di soffrire in pace quanto ti basta e di risparmiarti quei sorrisi spenti e fasulli, sbiaditi dalle intemperie della sofferenza che il tuo cuore sta provando, aspetta quell'alba che nel tuo volto risplenda gioia, e solo allora restituirai i tuoi sorrisi più veri, sinceri per chi li coglierà nel suo cuore.