in Diario (Sfogatoio)
Una guerriera può anche cadere, essere ferita, priva di forze, ma finché avrà respiro, si rialzerà sempre, anche se barcolla.
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Una guerriera può anche cadere, essere ferita, priva di forze, ma finché avrà respiro, si rialzerà sempre, anche se barcolla.
Invece di bervi le stupidaggini facebukkiane sino a farvi ubriacare il cuore, prendete una birra e sbronzatevi. Mal che vada, avrete solo un mal di testa e non un cuore alcolizzato.
Facile essere come me, difficile essere io.
Ce n'è di gente di gente strana in giro, gente povera d'animo, che non san far altro, che annullare gli altri per sentirsi superiori. Contro quella povertà non c'è rimedio alcuno. La povertà d'animo, insita nell'indole e niente e nessuno può cambiare gli schemi che l'ego ha creato a dismisura. È radicata nel narcisismo che svaluta e considera inferiori tutti coloro che per natura hanno un animo nobile, un animo sensibile, un animo buono, dolce, amabile, essa semina nell'ego smisurato della superiorità, una piantagione che non può donare frutti, ma solo erbacce che portano il nome di una peste crudele, distruttiva, invasiva che non dà scampo. Questa peste si chiama; (invidia, disprezzo, egoismo, menefreghismo, denigrazione).
So riconoscere abiti indossati per convenienza, parole pronunciate per comprare consensi e maschere usate per nascondersi. Non sono una persona falsa, ma la vita mi ha insegnato che per togliere gli abiti e la maschera a qualcuno per portarlo a dire la verità devi avvicinarti molto a lui. Questo a volte ti impone di indossare momentaneamente gli stessi abiti per smascherarlo. Attenzione, i buoni non reggono vicino alla falsità, ma se vogliono sanno giocare bene e anche meglio cattivi.
Non amo le etichette, quelle sociali poi... (su quelle non mi pronuncio nemmeno). Non amo schemi indotti dalla società, non amo seguire la massa, persone tutte uguali che si sentono originali; "la moderna innovazione del qualunquismo". Probabilmente la mia diversità, sta nel concepire diversamente la vita, sta nel obbiettare sull'apparire, sta sul approfondire nell'essere, sta nel migliorare e nel concepire senza congetture il senso della vita. Son così. Non potrò mai reprime ciò che sono, per indossare "un abito tattico" inadatto per la mia anima.
Quante volte ho fatto del bene alle persone in slanci di benevolenza, senza pretendere nulla in cambio, anche se poi mi hanno abbandonato o ignorato. Ognuno è giudice di se stesso, posso solo dire che faccio sempre tutto con il cuore e per chi ha deciso di voltare pagina con me, se dovesse tornare, stavolta sarò io a girare la faccia dall'altra parte.
Abbiamo paura di essere liberi, di soffrire, ci perdiamo in pensieri che fanno più rumore di un treno, abbiamo paura di perderci in sentimenti veri per non restare feriti.
Ti cerco nei pensieri, parlo con me stesso facendo i conti con le mie paure, con le mie debolezze. Mi son messo in un angolo da parte con la mia solitudine che mi fa compagnia, mi basterebbe sentire la tua voce per mandare via questa malinconia che mi assale e non va più via.
Se devi puntarmi il dito contro assicurati che il mio non abbia più motivazioni delle tue per puntare su di te. Non ho mai preteso di essere capito, compreso o sostenuto... Ho preteso solo verità e lealtà d'animo. Pensa quando agisci, pensa se le tue azioni vanno ad infrangere le promesse fatte a qualcuno. Se la tua attenzione voltata altrove dopo sarà ancora meritevole di trovare la mia. Pensa prima di agire e laddove scegli di non farlo, dopo non dipingerti vittima di ciò che tu stesso hai scelto.