Dovevo stringerla più forte finché ci si poteva prendere per mano. Accarezzarla affettuosamente e riempirla di baci. Ora che vorrei toccarla, sollevarla e adagiarla sulla mia, è fredda è vuota la mano mia.
Che regalo vorrei per Natale? I sentimenti che realmente contano nella vita. Poter riabbracciare i mie cari fino a sentire i loro cuori battere nel mio petto.
Mai aspettarsi niente da nessuno. È una regola di vita. Finché c'è da elargire sono tutti amici, ma è anche vero, che debbano essere presenti anche quando busseremo alla loro porta. E quelli che apriranno sono quelli che abbiamo scelto e fatto entrare nella nostra vita. Gli amici veri e sinceri.
Non avevano niente i miei nonni, ma la loro casa emanava calore, gioia e amore. Ero piccola, una bambina felice e non c'è nulla che non sia rimasto impresso nel cuore e nella memoria. Se si potesse, tornerei indietro per rivivere quell'amore che ci teneva tutti insieme uniti.
Bastava la semplicità, è il calore della famiglia. Il Natale di una volta ci dimostra che con poco era bello e non ce ne rendevamo conto. Oggi abbiamo case più ricche, ma sempre meno piene. Comprese le persone.
Ci lamentiamo sempre e solo di cose superflue tipo: se piove, se fa troppo caldo, se fa troppo freddo, se c'è traffico, se non troviamo parcheggio, dello stress, dell'ansia, delle incombenze quotidiane e invece: sarebbe più utile liberarci di tutte quelle persone che inquinano e minano la nostra salute mentale.
Ci scoprimmo vulnerabili quel giorno. Tutti quei morti, ricoverati, famiglie distrutte e terrorizzate. Dapprima: preso sottogamba dai più, ma ora, temuto in modo esponenziale, un vero e proprio trauma collettivo. Tutti potenzialmente potremmo contrarre il virus che, si ripropone in modo ricorrente ed impertinente. È bene che, ognuno di noi, faccia la sua parte in questo momento così difficile, angosciante. Stiamo in allerta, adottiamo misure che tutelano la nostra e la salute di tutti: indossa la mascherina, igienizza le mani e mantieni la distanza di sicurezza. Proteggiti e salvaguarda gli altri.
Fa male non essere più dentro i tuoi occhi, nel cuore, nell'anima e nei posti dove non c'è più amore. Fa davvero tanto male. Perché senza amore, siamo tutti un po' infelici.
Non guardo mai indietro, al passato. Se l'ho fatto, è solo per vedere da dove sono partita e quanta strada ho ancora da percorrere prima che giunga a destinazione. Guardo avanti; al futuro che mi attende.