Scritta da: ivo73
in Poesie (Poesie personali)
Lo Specchio
Imponente ed estenuante come oscure paratie,
diadema di vita.
Soste di luce nei confini di vanità,
solitaria panchina di voci lontane.
Imponente ed estenuante d'indole erversa,
inibizione di tempo.
Mare perenne di convulsa fantasia,
viale proibito d'illogico pensiero.
Imponente ed estenuante di un gusto quasi assente,
calvario feticista.
Sofferte ottusità di spazi indefiniti,
libertà vai vagando tra le immense mie paro.
Morte, imponente ed estenuante, pietosa l follia.
Sola al mondo celebrata fulgida costanza,
chiudi gli occhi alle lodi color sangue.
Imponente ed estenuante sgorga il mio fango...
Composta domenica 2 dicembre 2007